L’Oca impallinata…

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Era destino che accadesse prima o poi… che ironia per lei, contraria alla caccia, finire impallinata.

 

Il fatto è avvenuto ad opera del giornalista Carlo Stagnaro, sulle pagine del sito www.chichago-blog diretto da Oscar Gianino.

 

Il fattaccio è scaturito da un’imprudente incursione del volatile sul tema dei cambiamenti climatici, l’occasione è stata la vicenda del falso scoop sull’Heartland Institute di cui si è occupato anche CS-Global warming: la bufala è il problema minore.

Dopo che è stato smascherata la “bufala” e si è scoperto che l’autore era proprio Peter Gleick, colui che guida il Pacific Institute, sostenitore della tesi della causa antropica del Global Warming, le critiche sferzanti che da varie parti erano state mosse ai critici della causa antropica del riscaldamento globale, sono apparse quantomeno imbarazzanti. E così, Carlo stagnaro ha scritto un articolo su sito www.chichago-blog diretto da Oscar Gianino, articolo ripreso anche sul sito tocqueville.it:

 

La Grande Cospirazione Globale contro il Clima è svelata. Il merito è tutto di Peter Gleick, presidente delPacific Institute e, fino a oggi, capo della task forse sull’etica scientifica dell’American Geophysical Union. Questo scienziato esperto di etica e di clima, ma forse più di etica che di clima, ha telefonato sotto falso nome all’Heartland Institute per farsi mandare documenti relativi alla strategia del think tank americano, che haprontamente diffuso. Gleick avrebbe anche falsificato almeno un documento.

Di questa vicenda si è subito occupata l’ossimorica ocasapiens, come riferito sempre da Stagnaro:

Se di cospirazione si tratta, dunque, proprio piccola piccola e sfigata sfigata. Ma non è per parlare di questo che scrivo questo post: ciò che andava detto, è stato già scritto da altri. Scrivo sulla scia del fastidio per il modo in cui la vicenda è stata seguita e trattata da Sylvie Coyaud, tenutaria del blog OcaSapiens e “giornalista scientifica”. Coyaud vive in un mondo dove tutto è facile: ci sono, da una parte, i buoni e bravi e innocenti e onesti, che vogliono salvare il mondo, e dall’altra i cospiratori. I cospiratori si dividono in due categorie: cretini o prezzolati (o entrambi). Poiché Coyaud scrive queste cose a rullo continuo non mi sarei mai sognato di discuterne se non avesse, ieri, dedicato la sua attenzione a Indur Goklany.

Stagnaro fa quindi una chiara e precisa sintesi del modo di pensare della Coyaud, un modo di agire che ha nelle sue caratteristiche quella di irridere chi non la pensa come lei, un disprezzo da ex bolscevica (vedi CS-Neodarwinismo/Global Warming: la fabbrica del consenso) che però questa volta l’ha portata ad essere presa di mira:

Chi è Goklany? L’archivio delle sue pubblicazioni parla da solo. Dichiaro senza paura, anzi con orgoglio, il mio conflitto di interesse: Goks non è solo un carissimo amico. E’ anche una delle persone da cui ho imparato di più (incluso qual è il miglior ristorante indiano di Chicago). Goks è un individuo straordinario sul piano umano e ultra-competente su quello tecnico. Naturalmente tutto ciò non interessa a Coyaud, che dubito si sia presa la briga di leggere anche solo mezza riga dei suoi scritti (se l’avesse fatto ne discuterebbe la tesi, non le fonti di reddito). Invece la nostra “Oca Sapiens” si scandalizza per i soldi che Goklany avrebbe percepito da Heartland. Di quale cifra stiamo parlando? Tenetevi forte: 1.000 dollari al mese.

…e infine, ad essere drammaticamente “impallinata”:

Diciamo che non c’è solo la Grande Cospirazione Contro il Clima. Diciamo che c’è anche la Piccola Cospirazione per Kyoto. Diciamo che un agente di questa Piccola Cospirazione è una giornalista scientifica che ricava il suo reddito, presumibilmente maggiore di 1.000 dollari al mese, da un gruppo editoriale alle cui spalle c’è, tra l’altro, una grande impresa con importanti interessi nei sussidi alle fonti rinnovabili. Sarei autorizzato a considerare questa giornalista una schifosa venduta a lobby senza scrupoli? Se fossi come lei, lo farei senza troppi pensieri. Poiché non sono come lei, non me lo sogno neppure. Mai usato questi argomenti in vita mia e non intendo cominciare oggi. Ma alla gente fa bene vedersi ripagata con la sua stessa moneta.

 

Chissà che dopo quest’esperienza l’ossimorica ocasapiens non diventi un po’ più “sapiens”.

 

 

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Laureato in Biologia e in Farmacia, docente di scienze naturali Nel 2011 ha pubblicato "Inchiesta sul darwinismo", nel 2016 "L'ultimo uomo" e nel 2020 "Il Quarto Dominio".

5 commenti

  1. Pingback: Tout se tient » Ocasapiens - Blog - Repubblica.it

  2. povera oca quasi mi dispiace, in fin dei conti è anche grazie al suo contributo se il mio sito è schizzato in cima alla serp di bing e yahoo

    “Sarei autorizzato a considerare questa giornalista una schifosa venduta a lobby senza scrupoli? Se fossi come lei, lo farei senza troppi pensieri. Poiché non sono come lei, non me lo sogno neppure. Mai usato questi argomenti in vita mia e non intendo cominciare oggi. Ma alla gente fa bene vedersi ripagata con la sua stessa moneta.”

    stagnano è di una delicatezza notevole, anche quando serve resta moderato pur dicendo ciò che gli passa per la testa, è diplomatico ma senza peli sulla lingua …davvero un bel mix

    • “in fin dei conti è anche grazie al suo contributo se il mio sito è schizzato in cima alla serp di bing e yahoo”

      Filosoficamente parlando direi che si tratta di un bell’esempio di “eterogenesi dei fini”…

  3. ovviamente, ma è stata anche una questione di poca furbizia, gli avevo preannunciato che spargere il link al mio sito ne avrebbe incrementato il page rank ma nonostante questo hanno preferito fare il passaparola nel tentativo di attirare consensi, il meglio arriverà quando risolverò il problema d’indicizzaizone con google, che avendo il 90% di utenza farà crescere le mie visite esponenzialmente …grazie oca!

  4. Pingback: Tendenze climatiche – I | Svoogle News

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