Global Warming: TG-Leonardo o Telekabul?

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tgleon

TG Leonardo, su RAI 3 va in onda un servizio sul Global Warming dove la scienza non conta: obiettivo demonizzare chi contesta la teoria dell’AGW.

Telekabul esiste ancora, è solo diventata radical chic.

 

Sembrava di vedere i due minuti di odio descritti da Orwell in 1984 quando su TG Leonardo del 22 Febbraio è andato in onda un servizio che parlava dell’Anthropic Global Warming. La segnalazione mi è arrivata da un amico che poi mi ha gentilmente fornito il link alla registrazione che, una volta vista, ha mantenuto le promesse. La notizia riportata è quella relativa allo scandalo che coinvolto Wei-Hock Soon, astrofisico dell’ Harvard-Smithsonian Center, un ricercatore dichiaratamente scettico sulla tesi dell’origine umana del riscaldamento globale, accusato di aver ricevuto finanziamenti non dichiarati da petrolieri per influenzare i propri studi.

Della cosa se ne è parlato il 21 Febbraio sul NYT, un comportamento scorretto che però nel servizio su TG Leonardo è diventato una specie di prova a carico di tutta quella parte di ricercatori che non condividono la teoria dell’AGW. Nelle parole del conduttore chi offre analisi e teorie in contrasto con quella dell’AGW è stato apostrofato più volte col termine “negazionista“, una parola che oggi più che mai assume una valenza infamante. Secondo la redazione di TGL “da sempre si sospetta che molti studi siano sostenuti da multinazionali del petrolio come studi di segno opposto potrebbero essere sostenuti dalla lobby ambientalista…”, corretta affermazione ma che già mostra uno squilibrio, chi siano le multinazionali del petrolio è facile immaginarlo, ma perché mai dovrebbe essere così potente la lobby ambientalista?  Adesso le prove della falsificazione degli studi da parte dei petrolieri saltano fuori, il “negazionista” è stato denunciato dai suoi stessi colleghi, l’accusa di negazionismo viene ripetuta nel servizio che segue, ma è interessante anche scoprire che la stessa università di Harvard ha ricevuto un cospicuo finanziamento da Bill Gates per finanziare ricerche sulla geoingegneria per influenzare il clima contro gli effetti dell’AGW.

A quanto pare i finanziamenti non mancano neanche sul versante opposto che però non si vede attribuire nessuna accusa di procurato allarme e conflitto d’interessi, finanziamenti che affondano le radici proprio all’inizio dell’allarme sul riscaldamento causato dall’uomo, quando,secondo la testimonianza di Patrick Moore, uno dei co-fondatori di Green Peace il governo inglese sotto la Tatcher elargì fondi alla Royal Society perché “dimostrasse” l’esistenza dell’AGW, l’interesse era quello di promuovere l’energia nucleare e diminuire la dipendenza dal petrolio e da nazioni straniere, e al tempo stesso togliere potere contrattuale al sindacato dei minatori per introdurre delle impopolari riforme del lavoro.

Che dire poi che la stessa Greenpeace riceva finanziamenti da dei petrolieri che finanziano anche studi di segno opposto? Stiamo parlando del fatto che fra i principali finanziatori di Greenpeace ci siano due fondazioni che fanno riferimento ad eredi della famiglia Rockefeller (Exxon). Greenpeace assicura che si tratta di petrolieri pentiti, di fatto sono soldi che vengono dalla Exxon.

Se poi TG Leonardo avesse pazientato qualche giorno avrebbe potuto anche dare la notizia che il capo dell’IPCC,  Dr Rajendra K Pachauri, dopo essersi dovuto difendere in passato di avere ricevuto soldi da compagnie private per sostenere la tesi dell’AGW  (vincendo una causa contro i giornali che avevano diffuso la notizia), si è adesso dovuto dimettere per via di uno scandalo sessuale che lo ha visto protagonista di molestie verso una dipendente del TERI, la società implicata nei finanziamenti che  Pachauri era stato accusato di aver incassato.

Di elementi per scandali di segno opposto a quello denunciato ce ne sarebbero stati, e anche di più significativi, ma nessuno dei personaggi coinvolti è stato messo alla gogna con l’appellativo di negazionista o altri similmente insinuanti e infamanti.

Ma su TG Leonardo avrebbero potuto parlare della stranezza, segnalatami da un altro amico di CS, costituita dalle due differenti serie storiche delle temperature riportate sul sito della NASA che per certe località, nel caso Puerto Casado, mostrano valori grezzi (riportati solo fino al 2010) molto divergenti da quelli “elaborati” e pubblicati:

http://data.giss.nasa.gov/cgi-bin/gistemp/show_station.cgi?id=308860860000&dt=1&ds=14

http://data.giss.nasa.gov/cgi-bin/gistemp/show_station.cgi?id=308860860004&dt=1&ds=1

Per non parlare poi del fatto che sulla mappa le zone che hanno subito il maggior riscaldamento sono  numerose quelle senza stazioni di rilevamento:

http://data.giss.nasa.gov/cgi-bin/gistemp/nmaps.cgi?sat=4&sst=3&type=anoms&mean_gen=1212&year1=2014&year2=2014&base1=1951&base2=1980&radius=1200&pol=rob

http://www.ncdc.noaa.gov/sotc/service/global/map-land-sfc-mntp/201401-201412.gif

Sembrerebbe che, se come afferma il conduttore di TG Leoanrdo, il “Re è nudo”, si tratta del Re che sostiene l’AGW, la teoria sull’origine umana del riscaldamento globale perde credibilità col passare del tempo, e non quella di chi non concorda.

Ma su TG Leonardo si fanno processi sommari nei quali le ragioni dei critici non vengono neanche prese in considerazione, si tratta solo di “negazionisti” che ritardano le “buone” azioni dei governi. Il tempo di “Telekabul”, quando la rete era accusata di essere una macchina di propaganda, è lontano, ma sembra che i metodi siano tali da legittimare il nome.

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Laureato in Biologia e in Farmacia, docente di scienze naturali Nel 2011 ha pubblicato "Inchiesta sul darwinismo", nel 2016 "L'ultimo uomo" e nel 2020 "Il Quarto Dominio".

12 commenti

  1. Come sospettavo, la situazione è sempre ben diversa da quella proposta dal TG, in questo caso l’unico TG di scienza che riesco a seguire (come se ce ne fossero tanti altri in Italia).
    Grazie per questo approfondito articolo che ha fatto luce su aspetti per me troppo complessi (Pachauri, Gates, Exxon…) e mi aspetto di leggere qualcosa anche sull’ultimo servizio del TGL 😉

    • Come vediamo di soldi intorno all’AGW ne girano tanti, quelli più strani sono però quelli che provengono dalla Exxon (ma anche da altri grandi finanziatori) a Greenpeace le cui campagne sono abbastanza selettive e vanno a contestare solo certe realtà lasciando tranquille altre.
      I media poi non fanno altro che accodarsi, non esiste un accordo generale per disinformare, si comicia dall’IPCC e poi gli altri si accodano come le oche dietro a Konrad Lorenz.

  2. Mi avete chiamato?
    Dove sarebbero le prove contro l’agw? Una stazioen che ha la t decrescente?
    Ma la g di global ve la siete dimenticati?
    Via, ci sono negazionisti più bravi di voi.

    • Buongiorno sig. telekabul,
      il suo intervento fa onore al nome, infatti nella sua distorsione dei fatti se uno indica la luna lei guarda il dito.
      Evidentemente quel singolo caso dimostra come sia stato possibile che la stessa NASA abbia messo temperature diverse da quelle registrate; è questo il modo di fare ricerca seria?
      Continui pure a credere e a ripetere le versioni di comodo, contento lei.

  3. alessandrobarbolini on

    Signor pennetta..lei crede al gw?…una curiosità. .quale è lo spessore dei ghiacci della Groenlandia e l.antartide .grazie…che ne pensa del blog di Robert Felix iceagenow. .scusi ancora..un saluto e grazie complimenti per il suo blog

    • Buonasera Sig. Barbolini,
      il gw è un dato misurato dai termometri, nel XX secolo si è interrotto per un raffreddamento negli anni ’70, è stato ingigantito da un’interpretazione interessata dei dati, comunque in generale in una certa misura c’è stato.
      Ho dato uno sguardo al blog segnalato, vedo che si parla di “Ice age”, come del resto se ne parlava proprio nei sopra citati anni ’70, se però la causa sono veramente le fluttuazioni dell’attività solare, siamo all’inizio di un minimo, stavolta credo che quindi ci siano le premesse per un raffreddamento più marcato, non so se possiamo parlare di Ice age, ma un raffreddamento sì.
      E la cosa bella della scienza, quella vera, è che si fanno previsioni e alla fine si vede chi si è sbagliato.
      Grazie infine per l’attenzione e per l’incoraggiamento.

  4. Alessandro barbolini on

    Buonasera signor pennetta,mi chiedo perche neghino i media( a parte internet) che l,antartide è in crescita..non parlano delle numerose tempeste di neve ovunque nell emisfero nord….il clima è sempre cambiato….io penso che viviamo spaccati o schegge di ere glaciali a spasso per il globo compensati da altrettante aree calde….parlare del warming su scala globale è stata la chiave di dubbio che ho al riguardo ……..se poi vedo gli scenari fatti dal ipcc dove tra 50 anni vedono le Maldive al polo sud..e il mare a Bologna….ridere mi scappa…..grazie…del suo blog nuovamente

    • La vicenda dell’AGW è un vero caso che meriterà lo studio da parte dei sociologi del futuro, un messaggio insistentemente ripetuto contro la percezione reale delle persone.
      Il perfetto bipensiero orwelliano, ma come da lei giustamente segnalato si tratta di un’arma a doppio taglio, l’effetto a lungo termine è la sfiducia verso le autorità che supportano la notizia riscontrata falsa. Il senso del ridicolo, come quello da lei provato, che potrebbe seguirne sarebbe la cosa che più auspico, davvero un colpo duro per la scienza politicizzata.
      Grazie ancora a lei.

  5. Alessandro barbolini on

    Signor Pennetta….secondo me hanno cavalcato un decennio quello del 90 dove le alpi hanno vissuto un periodo di magra costellato da qualche estate un po più calda…..ma questi 4 gatti del ipcc non hanno preso in considerazione che nelle adriatiche in quel decennio gli appennini erano sommersi….perché parlare solamente dei ghiacciai alpini quando il globo è pieno di catene montuose con ghiacciai in controtendenza……e poi tutte queste inutili conferenze sul clima che servono solamente a certi scienziati fare volare aerei bruciando combustibile in più…e questa corrente del golfo ,con tutto sto ghiaccio fuso come dicono avrebbe già dovuto essere bloccata portando Londra ad essere simile a Oslo….mah!! Io penso che siano cicli ..e come disse Zichichi una bufala costruita ad arte…..mi scusi nuovamente ,ma da appassionato di meteo e clima…la tentazione mi solletica da anni

  6. L’esperienza m’insegna che le polemiche di questo genere spesso celano una qualche più o meno velata motivazione ideologica. Ora nessuno dubita che se l’attività umana fa uso eccessivo di combustibili fossili può provocare un riscaldamento globale del pianeta. La questione sta semmai nel capire la reale portata del fenomeno e sicuramente questo non può essere abbordato contestando qualche rilevamento di temperatura ambientale perchè sappiamo che il discorso è molto più complesso e richiede analisi specifiche e globali anche di ben altro genere.
    Per tornare al punto iniziale, mi chiedo quale sarebbe la motivazione ideologica che muoverebbe un sito come CS, evidentemente mosso da intenzioni non solo scientifiche ma anche religiose, a voler ridimensionare la portata del fenomeno dell’AGW. Non sarà forse che si voglia giustificare l’idea cristiana che un continuo ed inarrestabile aumento demografico non supporrebbe maggiori problemi anche dal punto di vista del cambio climatico?

    • Guido, lei parte dal presupposto che la contestazione dell’ipotesi dell’AGW sia ideologica e non la sfiora minimamente che possa esser vero il contrario, poi passa ad affermate che “Ora nessuno dubita che se l’attività umana fa uso eccessivo di combustibili fossili può provocare un riscaldamento globale del pianeta“, un assunto tutto da dimostrare ma che lei pone come certo, non è che la sua è una posizione ideologica?
      Dopo aver evitato accuratamente di entrare nel merito dei dati esposti nell’articolo ed aver espresso la sua posizione pregiudiziale ideologica, passa a fare un processo alle intenzioni affermando che possa trattarsi di un desiderio di di “giustificare l’idea cristiana che un continuo ed inarrestabile aumento demografico non supporrebbe maggiori problemi anche dal punto di vista del cambio climatico“.
      Tranquillo, è come dice lei, sono i cattolici che vogliono portare avanti le loro battaglie, il Terzo Mondo non è saccheggiato ogni giorno e mantenuto in povertà negando centrali elettriche e l’uso delle ricchezze del sottosuolo da destinare ai paesi ricchi, il problema è che figliano troppo, così come Malthus insegna…
      Ritenti con altri argomenti, e magari la prossima volta anziché fare un processo alle intenzioni risponda sugli argomenti esposti e non sulle metateorie che starebbero dietro gli articoli.

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