Facebook Twitter Instagram
    Critica Scientifica – di Enzo Pennetta
    Facebook Twitter Instagram
    Critica Scientifica – di Enzo Pennetta
    You are at:Home»Biomedi@»“I cani come i bambini”, cattiva informazione sul Corriere

    “I cani come i bambini”, cattiva informazione sul Corriere

    13
    By Enzo Pennetta on 10 Giugno 2017 Biomedi@

    Sulla linea di una pretesa uguaglianza tra animali ed esseri umani che vede nel bioeticista Peter Singer il suo più noto esponente, il Corriere della Sera ha pubblicato il 6 giugno una notizia scientificamente infondata e dalle implicazioni antropologiche molto forti.

    “Ma i cani possono essere gelosi?” un titolo in sé insignificante, una domanda che non avrebbe sfigurato in un talk show di bassa fascia nasconde il realtà un messaggio molto forte, come riportato nel sommario pubblicato in home page del quotidiano di via Solferino: “Possibile che provino emozioni come bambini”

    Leggiamo nell’articolo:

    si è visto che i bambini dai sei mesi di vita manifestano gelosia, in presenza di qualcuno che può competere con loro nell’affetto e nelle cure. Questo ci fa ipotizzare che dunque emozioni complesse ci possano essere anche nelle altre specie e il cane è un modello perfetto per i nostri studi

    Solo ipotesi dunque non supportate da alcuna prova. Paragonare la mente del cane a quella del bambino (oltre i sei mesi di età) significa rendere quella del bambino fino ai sei mesi inferiore a quella di un animale, significa affermare cioè quella pretesa superiorità della vita animale su quella umana in certe fasi della vita giustificando così in modo parascientifico aborto ed eutanasia, proprio con gli stessi argomenti di Peter Singer.

    Lo studio in questione viene condotto dalla prof. Emanuela Prato Previde, professoressa associata e docente di psicologia generale alla Università Statale di Milano e ha l’illuminante titolo di “canis sapiens” che trasmette proprio l’idea di una infondata e antiscientifica uguaglianza tra cane e Uomo.

    .

    .

    .

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Previous ArticleThe Red Pill: il film che le femministe non vogliono farti vedere
    Next Article La finestra di Overton animalista
    Enzo Pennetta

    Laureato in Biologia e in Farmacia, docente di scienze naturali Nel 2011 ha pubblicato "Inchiesta sul darwinismo", nel 2016 "L'ultimo uomo" e nel 2020 "Il Quarto Dominio".

    13 commenti

    1. Enzo Pennetta on 11 Giugno 2017 00:27

      OT il breve ma proficuo incontro con il prof. Bagnai mi ha convinto della sostanziale inutilità di certi commenti.
      Poiché non ho tempo da perdere mando in vacanza alcuni che ultimamente si sono distinti per sterili battibecchi. Con la certezza che la cosa non turberà più di tanto le loro vite.

    2. viaNegativa on 11 Giugno 2017 01:57

      Grazie Enzo.

    3. jonioblu1 on 11 Giugno 2017 10:45

      https://uploads.disquscdn.com/images/c5c70903f6c399a2f6b9875912eaaea70072b954575078b6e400f6b3552e3d6c.jpg

    4. Menanni on 11 Giugno 2017 20:16

      Sottopongo a lor signori un crudele quesito: una bambina di sedici mesi è deceduta perché tragicamente dimenticata nell’automobile dalla mamma. La macchina è stata posteggiata in una piazza centrale di Arezzo ma nessun passante ha dato l’allarme. Se invece di una bimba dentro la macchina ci fosse stato un cagnolino?

      • Maurizzio on 11 Giugno 2017 22:32

        La solita retorica.Chi le dice a lei che fine avrebbe fatto il cagnolino?.Probalmente la stessa.Sono infatti migliaia gli animali maltrattati,abbandonati ecc.E’ il valore della vita globale in nettissimo calo.Un bImbo non è come un cane che si può abbandonare dopo che,esempio,è troppo cresciuto;allora perchè si lascia un quasi neonato sotto il sole cocente di questi giorni,in Toscana?

      • Maurizzio on 11 Giugno 2017 22:42

        Inoltre prima di aprire bocca e offendere tutti gli aretini(luogo che frequento abitualmente)si informi.La cittadina è castelfranco di sopra(prov.arezzo) abitanti qualche migliaia.Tutte onestissime persone.Comunque non voglio commentare il comportamento della “mamma”,piuttosto noto un vuoto terrificante nella cura delle malattie mentali in questo disgraziatissimo paese(Italia).

        • Menanni on 12 Giugno 2017 12:40

          Io non ho aperto bocca, ma ho riferito per iscritto una circostanza pur sbagliando di poco le coordinate spaziali in cui essa si è verificata, pertanto non ho intenzionalmente offeso nessuno, lei invece sì.
          Resta comunque il fatto che, per quanto lei si incazzi o distingua, alla bambina morente nessuno dei tanti o pochi passanti ha prestato attenzione mentre non è affatto detto che la stessa cosa sarebbe accaduta ad un cagnolino.

          • Maurizzio on 12 Giugno 2017 13:11

            Scusi ma dopo questo questo inutile colloquio chiudo del tutto il confronto con lei.Da Razionalista(credente in un Dio) penso e scrivo(possibilmente)”razionalmente”.
            Lei scrive 1)in una piazza di Arezzo:NO
            2)Si informi trattasi della cittadina di castelfranco di sopra(non una metropoli).La donna lascia al sole la bimba in UN PARCHEGGIO ISOLATO PRIMA DELLE MURA DELLA CITTADINA DEL 1290.ISOLATO.CON forse 50 posti auto(ma in quell’ora,con un sole fortissimo quante auto in quel luogo???Dunque quante persone stanno guardando dentro l’auto della donna?? La Donna si accorge della morte della figlia e si dirige(impazzita)nella piazza della cittadina.Questa si abbastanza capiente per posti auto.Scende dall’auto con la bimba morta e si dirige verso la “misericordia”(uno dei 118 toscano).LEI continua ad offendere sia Arezzo sia Castelfranco di Sopra.Continuii cosi.

            • Menanni on 12 Giugno 2017 19:21

              Io non ho la scienza infusa e, come molti altri, posso rimaner vittima di informazioni lacunose o fuorvianti, e se per questo posso venir biasimato, non credo che sia lecito arrivare al segno di essere annoverato tra le vittime delle malattie mentali che son cosa ben più seria. Quanto alla cessazione da parte sue delle ingiurie che lei eleva a “confronto”, non posso che essere lieto della suddetta circostanza e immagino che anche il Dio cui dice di credere lo sia.
              Per inciso faccio notare che rispetto al discorso che intendevo impostare io, il fatto che il tragico evento sia avvenuto a Castelfranco di Sopra, ad Arezzo o a San Francisco è in larga misura un accidente.
              Aggiungo che mi risulta che l’auto fosse posteggiata in Piazza Vittorio Emanuele, davanti al comune che non è un “posto isolato”. Ma io non ho la scienza infusa.

            • Maurizzio on 12 Giugno 2017 20:59

              Le ho già detto che il discorso è chiuso.Per quanto riguarda le malattie mentali mi riferisco a questa società stressata.La Donna e il Marito coinvolti in questa tristissima faccenda si sono rivolti ad un Avvocato per le pesantissime critiche ricevute.Posso,concludendo, dire che personalmente non ho apprezzato minimamente il suo inutile”intervento” e basandomi sulle leggi italiane evito ulteriori commenti.

            • Maurizzio on 12 Giugno 2017 21:10

              Casulamente sono nato a pochi chilometri dall’accaduto e parlando con amici,anche del posto,sono stato informato esattamente di tutta la “storia”.Direi di conoscere il paese metro per metro. Questo scrivo per gli amici del blog non certo per lei.Poi può leggere tutti i giornali che vuole.

            • Menanni on 12 Giugno 2017 21:37

              Se lei aveva notizie di prima mano bastava farlo presente con un po’ di cortesia e allora probabilmente i suoi interventi sarebbero apparsi anche a me meno inutili del mio.

            • Maurizzio on 12 Giugno 2017 21:48

              Ho notizie di primissima mano.Infatti i giornali,che speculano sempre su le disgrazie debbono SEMPRE SEMPRE trovare lo SCOOP.Ad esempio facendo passare per barbari gli abitanti di Arezzo e Castelfranco.Invece,una volta che la donna aveva portato nella piazza la bimba SUBITO si sono attivati con un defribillatore.PURTROPPO quell’esserino era già morto.Questa vicenda ha colpito tantissimo il valdarno aretino.E le critiche sono state durissime.Inutile e gravissimo il ricorso ad un avvocato,per placare un civile sentimento in difesa della vita.

    Tweets di @CriticaScient
    Commenti
    • fabio painnet blade su Il Punto Omega – Il Libro
    • Enzo Pennetta su Il Punto Omega – Il Libro
    • FRANCESCOM su Il Punto Omega – Il Libro
    • Enzo Pennetta su Il Punto Omega – Il Libro
    • Simone su Il Punto Omega – Il Libro
    Categorie
    • Animalism & Veganism
    • Antropologia
    • Attualità
    • Bioetica
    • Biomedi@
    • Canale-CS
    • Clima
    • Comunicazioni agli utenti
    • Conferenze organizzate da E. Pennetta
    • COVID19
    • Darwinismo
    • Darwinismo sociale
    • Economia
    • Energia
    • ERT- the new Theory of Evolution
    • Eventi
    • Evoluzione
    • Facebook
    • Featured
    • Gender
    • Geopolitica ed Economia
    • Headline
    • Il commento di Leonetto
    • Informazione
    • Informazione e spin
    • Interviste
    • L'approfondimento – di Giorgio Masiero
    • La "Tavola Alta"
    • Libri
    • Matematica
    • OGM
    • Quarto Dominio
    • Racconti
    • Rassegna Stampa
    • Reset
    • Rivoluzione antropologica
    • Salute
    • Scienza
    • Scuola
    • Senza categoria
    • Società
    • Transizione
    • TRE
    • Ultimo Uomo
    • Varie
    Copyright © 2023. Designed by ThemeSphere.

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Gestisci Consenso Cookie
    Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
    Funzionale Sempre attivo
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
    Preferenze
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
    Statistiche
    L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
    Marketing
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
    Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci fornitori Per saperne di più su questi scopi
    Visualizza le preferenze
    {title} {title} {title}