Miti duri a morire: la vita sul pianeta Venere

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La fotografia che rivelerebbe la presenza di vita extraterrestre su Venere.

Quando ormai sembrava che la ricerca di eventuali forme di vita extraterrestre fosse esclusa dal sistema solare ecco giungere notizie di vita su Venere.

 

Un’affermazione inconsistente che testimonia solo la forza della suggestione: si finisce per vedere quello che si vorrebbe vedere.

 

 

La rivelazione che nel 1982, nel corso di una missione sovietica sul pianeta Venere fossero state fotografate forme di vita aliena ha comprensibilmente fatto rapidamente il giro del mondo. A rivelare l’episodio è stato Leonid Ksanfomaliti, dell’istituto di ricerca spaziale russo che ha anche affermato di aver sinora taciuto per evitare gli attacchi del mondo scientifico. Se questa era l’intenzione di Ksanfomaliti, non sembra che egli sia riuscito nell’intento, dato che immediatamente Jonathan Hill, scienziato del centro di controllo della missione  della NASA su Marte, presso l’Università dell’Arizona, ha dichiarato che immagini a maggiore risoluzione mostrerebbero che l’oggetto nella fotografia sarebbe in realtà un componente della sonda russa e non un essere vivente.

Effettivamente, anche ad un occhio non esperto quel frammento di struttura circolare appare di una forma troppo simile a quella di un rottame che non a quella di una qualsiasi specie vivente.

E’ interessante ricordare che l’esistenza di abitanti di Venere e Marte era stata una delle prime rivelazioni degli spiritisti dell’800 e che proprio di “venusiani” aveva parlato l’esoterista George adamsky quando nel 1952 affermò di averli incontrati.

George Adamsky e l’imagine di un “venusiano”

Ma questa è storia nota, quello che è meno noto, è che anche nell‘URSS dietro la più imponente macchina socio-politica materialista, prosperava una forte componente esoterica, quella del “cosmismo“, una dottrina che tra i suoi scopi perseguiva tra l’altro la sconfitta della morte e che in seguito sarebbe confluita nel movimento del New Age:

Che il legame tra le missioni spaziali e le teorie cosmiste non fosse casuale è ulteriormente confermato dall’episodio che vide protagonista il primo uomo nellospazio, Yuri Gagarin, durante il suo storico volo del 12 aprile 1961. In quell’occasione l’astronauta russo inviò un saluto a Nikolay Roerich, un occultista legato alla toesofia, le cui opere in quel momento erano proibite, ma che in seguito verrà riabilitato tanto che il figlio, Sviatoslav, sarebbe apparso in seguito al fianco di Gorbaciov e la stessa espressione perestrojka utilizzata dal leader sovietico è di origine cosmista.

E.Pennetta – G.Marletta, “Extraterrestri” – Rubbettino, pag. 26

Se Yuri Gagarin faceva riferimento a correnti esoteriche che credevano nella vita su Venere, non stupisce allora che Leonid Ksanfomaliti, nato nel 1932, fosse così intriso di convinzioni cosmiste da essere convinto della presenza della vita su Venere.

E che suggestionato da ciò che desiderava vedere, abbia finito col vederlo davvero, scambiando un frammento della sonda sovietica per una forma di vita.

 

 

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Laureato in Biologia e in Farmacia, docente di scienze naturali Nel 2011 ha pubblicato "Inchiesta sul darwinismo", nel 2016 "L'ultimo uomo" e nel 2020 "Il Quarto Dominio".

28 commenti

  1. Ok,marziani,seleniti,venusiani…nel nostro sistema solare abbiamo finito?
    Un po’ di fantasia però…almeno buttare là uno iuppiterino,un uraniano(autori di vecchi romanzi fantascientifici), un saturnense.. no?

    La new age trova veramente terreno sempre più fertile…

    • Ma che razza di alieno avrebbe dovuto essere?
      Sembra un cerchione ripiegato in due.
      Il che dovrebbe avere una certa logica, visto che la sonda ci sarebbe atterrata praticamente di sopra

      • O.T.

        Piero, indovina chi è tornata a far visita al blog di Tornielli…? Nientemeno che l’ultrafemminista Xagena!! E con che argomentazioni… ecco come risponde al mio commento:

        “Ma io non ho bisogno di “far vedere quanto ho ragione” io ho ragione …………..!!!!!!!!!!!!!!!e sul gusto delle mie battuto poco mi tange se lo trova discutibile…… ogni tanto mi diverto a mettere un pò di pepe in questo blog…specie quando penso che dopo morta potrei finir a cantar le lodi del vendicativo Dio degli eserciti sgranando infiniti rosari per tutta l’eternità!!! Ergo guadagno punti per finire all’inferno!”

        Non riesco a capire come tu possa perderti simili “performances”…

        • Mi sono bastate le c…ehm…orbellerie matematiche del comunista nicola su UCCR.
          Ma dico…ma nessuno gli risponde?
          Adesso i complessi avrebbero un ordinamento!
          E si crede pure un grande matematico (beh… qualcuno gli da’ pure corda)
          E quante me ne ha dette solo per aver detto la definizione di “implicazione logica”.
          Ma questo dove ha studiato?

          P.S.: da Tornielli evidentemente non devo essere nelle simpatie del moderatore: sono due giorni che un mio post (assolutamente innocuo) è in moderazione.

          • proff.Forastiere nicola stava solamente speculando su parole delle quali non conosce ne comprende il senso copiaincollate da wikipedia.
            Così portava avanti discorsi assurdi distorcendo il senso di una frase.Speculava sulla lingua, ignorando completamente logica e matematica.
            Tanti,fin troppi si ergono a “sapientoni” come li chiama lo stesso nicola copiaincollando wikipedia o pagine a caso.Nemmeno sanno ciò che incollano.
            Si autoconvincono poi di quello che capiscono,ignorando che non avendo le basi per farlo in verità non capiscono nulla di wquello che dibattono,e così continuano e continuano e continuano e alla fine comunque rimane in loro la convinzione d’aver ragione.
            Da un lato è ridicolo,si,da un altro c’è poco da ridere …

          • Michele Forastiere on

            Cari Piero e Leonetto, rileggendo gli interventi di Nicola su UCCR è venuto anche a me il forte dubbio (se non erro sollevato dallo stesso Piero) che si tratti in effetti di un troll, più o meno abilmente camuffato, avente come unico scopo quello di allontanare la discussione dall’argomento centrale dell’articolo. D’altra parte, penso che il movente di fondo di questo genere di commentatori (ahimé, sempre presenti su qualunque blog) possa essere proprio quello suggerito da Leonetto: far girare parole a vuoto per confondere gli altri partecipanti, rimanendo convinti comunque di aver ragione (di qualunque cosa si parli). Effettivamente è un po’ triste, a pensarci bene.
            Saluti!

          • Caro prof. Forastiere, essendo Lei un autorevolissimo professore di matematica, potrebbe intervenire per porre fine alla diatriba…
            Io causerei molta piu’ polemica…

  2. MI meraviglia la nomenclatura per gli abitanti di Venere.
    Se il “venusiano” riproposto in fotografia ha evidenti fattezze femminee, la controparte necessaria per l’accoppiamento sul pianeta, come verrà chiamata?

  3. Piero ti rendo il favore che mi hai fatto linkandomi ”nicola”.
    Toh,fatti una cultura hehe
    http://arcangeliedemoni.blogspot.com/2009/12/razze-aliene-ufologia-cropcircle.html
    http://www.menphis75.com/foto_razze_aliene.htm

    L’associazone Alieni-Bibbia poi,che ora regala un po’ d’argento a Biglino è di un ridicolo oltremisura.
    Ne delinea comunque l’aspetto new age.
    Cartoni animati,telefilm,film(Star trek,Ben ten,dragon ball,visitors,alien vs predator etc..)non fanno poi che creare terreno fertile dove poi anche ciarlatani come malanga o Icke seminano facilmente idee folli e sfruttano persone con problemi facendo anche uso sconsiderato e criminale della PNL.
    Il tutto è favorito dal permeare delle ideologie new age un po’ ovunque e il fatto che serva poco per iniziare ad accettarle.

  4. “Effettivamente, anche ad un occhio non esperto quel frammento di struttura circolare appare di una forma troppo simile a quella di un rottame che non a quella di una qualsiasi specie vivente.”

    “Ma che razza di alieno avrebbe dovuto essere?
    Sembra un cerchione ripiegato in due.Il che dovrebbe avere una certa logica, visto che la sonda ci sarebbe atterrata praticamente di sopra…”

    Pareidolia new-age

  5. A me invece ha sempre incuriosito quella specie di bordo seghettato presente sulla sonda.
    Non so a cosa servisse.
    A me ha sempre ricordato le lame rotanti di Goldrake. 😉
    Non e’ che ci avessi perso molto tempo, ma non ho trovato uno schema ben fatto della sonda, che dovrebbe essere a logica una delle Venera sovietiche, no?

    Questa notizia poi, fa il paio con quella del marziano-sirenetta trovata dalle ultime sonde, come giustamente riferiva Attivissimo.

    Qualcuno non deve avere familiarita’, a dispetto della qualifica di “scienziato” con il concetto di time lapse

  6. http://1.bp.blogspot.com/-aFkEHBCoPfk/Tx7a1i2TGSI/AAAAAAAAIgo/sryuAOB5wr8/s320/venere_disco.jpg

    Secondo il russo l’oggetto sarebbe una forma di granchio venusiano.

    “Se gli oggetti fossero già stati sulla superficie di Venere, quali sono le possibilità che Venera 13 e 14, atterrate a 1.000 km di distanza l’una dall’altra, possano atterrare a pochi centimetri di distanza da questi oggetti, che si trovano nella stessa posizione relativamente alle sonde? E’ molto più sensato dire che è un pezzo del lander progettato per staccarsi durante il dislocamento di uno degli strumenti scientifici.L’oggetto in questione sarebbe una copertura semicircolare di una lente della telecamera di bordo staccatasi dalla sonda dopo l’atterraggio. Il cambiamento di posizione dell’oggetto sarebbe dovuto al fatto che Venera-13 possedeva due telecamere una di fronte e una sul retro. Un’immagine mostra il tappo della telecamera frontale, e l’altra mostra il tappo della telecamera posteriore, non un solo tappo che si sposta”

    [Jonathon Hill, tecnico del Mars Space Flight Facility e Ted Stryk, che ha partecipato alla rielaborazione di molte immagini raccolte durante le missioni spaziali russe e americane degli ani passati]

    Come sintetizzavo su,enesimo caso di pareidolia,in ogni caso è abbastanza ‘pesante’ come errore poiche al di la comunque del fatto che siamo in presenza di temperature di 500°,poichè senza immagini originali e senza una scrupolosa analisi dei dati il russo si è lanciato in una affermazione fin troppo azzardata.La figura fatta ha del ridicolo,e non vi è nulla di scientifico.
    Proprio una notizia da studio-aperto.

    • Come quelli che “analizzano” i filmati dell’11 settembre da youtube, scambiando i cosiddetti artefatti di compressione per UFO, pod, e contenitori vari…
      Questo cosiddetto “scienziato”, tanto faticosamente ha costruito la sua carriera, quanto rapidamente l’ha distrutta…

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