I ghiacci si sciolgono

8

Nicolas Peissel scruta i ghiacci che si sciolgono

Sul Corriere un articolo degno del 1° aprile

 

I ghiacci si sciolgono:Al polo nord si va in barca a vela“, già il titolo promette bene, che al polo nord si possa andare in barca  a vela è veramente uno scoop eccezionale. Come è infatti possibile vedere dall’immagine seguente il polo nord, nonostante la riduzione dell’estensione dei ghiacci, rimane tuttora ricoperto da una spessa coltre solida e quindi non navigabile:

Fonte Arctic Sea Ice news & Analysis

Forse si intendeva indicare la zona polare, il Mar Glaciale Artico, e per fare più notizia si è parlato di “polo nord”.

Ma non si fa in tempo a superare questo “equivoco” che il sotto titolo incalza con un’affermazione di portata storica:

Nicolas Peissel e il suo equipaggio sono riusciti in un’impresa in cui tutti gli esploratori avevano fallito per secoli“.

Fantastico: dunque Peissel è riuscito in un’impresa “in cui tutti gli esploratori avevano fallito per secoli”!

Peccato che nello stesso articolo si legga tutt’altro…

Era il 1539 quando Hernán Cortés organizzò la prima spedizione alla ricerca del Passaggio a nord-ovest, ma ci vollero quasi altri quattro secoli prima che la rotta marittima tra i ghiacci venisse conquistata. A compiere l’impresa fu nel 1906 il norvegese Roald Amundsen, scappato dai creditori a bordo di un peschereccio per la pesca delle aringhe che l’uomo aveva trasformato in un mezzo da esplorazione.

Ma come… si afferma”tutti” gli esploratori avevano “fallito per secoli”, e poi si scopre che oltre un secolo fa Amundsen aveva già compiuto la stessa impresa aprendo il famoso “passaggio a nord ovest“!

Ma non c’è due senza tre, afferma un noto detto, e così Peissel si è prodotto in una performance, questa sì, davvero unica:

Lo skipper trentacinquenne, insieme a suo cugino e a un altro marinaio svedese, ha intrapreso l’avventura con uno scopo: dimostrare come il ghiaccio dell’Artico non sia mai stato così ridotto all’osso. «La calotta glaciale contiene milioni e milioni di acqua dolce che si sta perdendo negli oceani, e lo scioglimento è responsabile dell’innalzamento dei livelli dell’acqua che il mondo sta sperimentando», ha ricordato Peissel…

Ma lo sanno anche i bambini che il ghiaccio che galleggia fondendo non fa innalzare il livello dell’acqua!

Peissel anziché cercare di far notizia con la sua “Belzebù” farebbe meglio ad andare a studiare.  E il Corriere  a non supportare trovate pubblicitarie come questa.

 

 

 

Share.

Laureato in Biologia e in Farmacia, docente di scienze naturali Nel 2011 ha pubblicato "Inchiesta sul darwinismo", nel 2016 "L'ultimo uomo" e nel 2020 "Il Quarto Dominio".

8 commenti

  1. “Ma lo sanno anche i bambini che il ghiaccio che galleggia fondendo non fa innalzare il livello dell’acqua!

    Peissel anziché cercare di far notizia con la sua “Belzebù” farebbe meglio ad andare a studiare. E il Corriere a non supportare trovate pubblicitarie come questa.”

    Una volta ricordo che nelle lazioni di scienze alle elementari e medie si facevano alcuni “esperimenti” del genere…

    • Purtroppo temo di essere stato un po’ ottimista.
      Forse una volta alle elementari e medie si studiavano queste cose, adesso ho dei dubbi che anche sul fatto che degli studenti liceali saprebbero dare la risposta giusta.

        • ma vabbeh i commenti su uccr Piero,tu che che frequenti assiduamente sai meglio di me che son pieni di questo e molto altro…

          Ad ogni modo se conti che c’è chi crede nella free energy(con annesse tutte bufale energetiche tipo auto ad acqua etc..),scie comiche,antichi egizi con elicotteri e carro-armati,pollosauri e sauropolli,alieni che creano la ‘razza’ umana per fare schiavi e magfari sono al di la dello stargate e altre corbellerie fantascientifiche(per non parlare della moltitudine di corbellerie new age e filo-new age) un moon hoax non è che stupisca molto…anzi direi che è abbastanza normale..

      • Un modo garbato per dare del/dei:
        http://www.asterixweb.it/matusalemix2.jpg
        Si che ho da poco fatto il mio ultimo compleanno Enzo…
        😀

        Ad ogni modo esperimenti col fagiolo,ghiaccio,acqua,pongo,acqua,arance e limoni,fogli d’alluminio,palloncini e bicarbonato se non vengono più proposti agli alunni è un peccato,difficilmente si potranno vedere quelli al liceo con gabbia di faraday,pendoli,tubo di torricelli,termometri,piante,soluzioni chimiche etc..
        Un vero peccato.
        Di sicuro ne risente la formazione culturale e il senso critico degli alunni,cose che sicuramente,non sono un docente Enzo,più di qualche ripetizione non ho mai fatto,ma tu Enzo che lo sei potrai confermarlo credo,ma se vengono formate bene in modo opportuno fin dalle elementari è più probabile che si mantengano e si sviluppino meglio….

        Se si perde sempre più senso critico e conoscenze di base sfido che possano venir date ad intendere molte cose..

        • Oh se e’ per questo noi avevamo anche i girini e la patata da far fiorire!
          Penso che siamo stati l’ultima generazione a vedere gli animali da cortile VIVI (e dal vivo!) 😀

        • Perfettamente d’accordo, la formazione della scuola primaria è fondamentale.

          Anch’io ricordo i semi di fagiolo fatti crescere sul davanzale, ma ricordo anche il presepe fatto in classe senza paura di “offendere” qualcuno, credo comunque che nonostante tutto ce ne siano ancora molte di scuole che lavorano bene.

          Poi i bambini crescono e vedono che il mondo degli adulti ha valori ben diversi da quelli dichiarati teoricamente, e allora tanto buon lavoro si perde.

Exit mobile version