Lo dice la scienza

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Sul Tg-talk di Byoblu abbiamo parlato della scienza come vincolo esterno.
Continua il percorso iniziato con le due conferenze romane.

Il gruppo costituito da M.M. Bartolucci, P.P. Dal Monte, P. Gibilisco ed E. Pennetta esce per un giorno dalle sale delle conferenze per approdare ad un talk in cui raccontare e spiegare in modo diverso quale sia il progetto iniziato sul finire dello scorso anno.

Grazie ad un sempre bravissimo Claudio Messora e ad una ottima nuova entrata come Virginia Camerieri si è sviluppato un dialogo che, come testimoniato dai commenti, ha appassionato gli spettatori in una trasmissione fiume ma senza un momento di calo di tono.

https://youtu.be/-84vn06OBtY
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Laureato in Biologia e in Farmacia, docente di scienze naturali Nel 2011 ha pubblicato "Inchiesta sul darwinismo", nel 2016 "L'ultimo uomo" e nel 2020 "Il Quarto Dominio".

16 commenti

  1. alfredo traversi on

    Ho trovato la trasmissione ricca di spunti interessanti. Quel che non sapevo, era che tu avessi una ricetta strategica concreta su come venire fuori dalle problematiche discusse. L’idea di veicolare dal basso verso l’alto (governo e politica) le necessarie istanze, per poi farle ricadere in basso sotto regolamentazioni legislative, mi sembra efficacissima. Sempre che, come hai precisato, la classe politica al governo sia sensibile e non ideologicamente ostile a queste istanze.
    E’ una soluzione pragmatica che va oltre le chiacchiere sterili, e che richiederà talvolta l’uso della “molletta al naso”, ma è quanto di meglio si possa fare.
    Ho apprezzato molto questa tua visione.

    Un caro saluto
    Alfredo Traversi

    • Enzo Pennetta on

      Ciao Alfredo, nel mio lavoro mi trovo a verificare come al di là delle proprie idee la maggior parte delle persone si adegua alle leggi, devono essere queste a cambiare.
      Per farle cambiare le idee alternative devono diffondersi fino a diventare un argomento che porta voti, allora la politica se ne occuperà, e come correttamente osservi tu a volte è necessario non essere troppo idealisti e votare chi può portare avanti quelle idee.
      Grazie per il tuo intervento.

    • Enzo Pennetta on

      Ciao Jonioblu,
      mi sembra che siamo di fronte a cose già viste, si tratta di microevoluzione che non porta alcuna conferma alla macroevoluzione con meccanismi darwiniani, del resto se fosse così la notizia sarebbe in prima pagina sul Corriere della sera e non su Pikaia. 🙂

      • L’argomento è saltato fuori durante questa discussione:

        https://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20200205100707AATDhPT

        può guardare i commenti sotto la mia risposta. Il copione è sempre lo stesso: tu non hai i titoli per argomentare queste teorie scientifiche e poi finisce sempre in caciara, con una sfilza di articoli che si traducono nel classico fumo negli occhi gettato da chi presume l’autorevolezza e l’autorità scientifica.
        Ma ciò che mi ha più colpito è che l’articolo di pikaia, che mi è stato postato nei commenti della mia risposta, parla di speciazione senza mai nominare l’evoluzione.

        E poi perché insistere che i nuovi virus sono la prova inequivocabile dell’evoluzione? Ancora c’è chi sostiene questa tesi a favore della teoria (che ancora una volta non dimostra la macroevoluzione), senza pensare che i virus si possono anche “creare” in laboratorio, rafforzando involontariamente l’ipotesi “creazionista”.

  2. Stamane 9 febbraio su Rai(3) nel programma culturale del tardo mattino,nei pressi dei festeggiamenti di San Darwin si professa l’Esistenza dell’Antenato Comune(solo 16 milioni di anni piuttosto che 55 milioni!!!).Dunque necessita e per molti è logico, “l’antenato comune”.Anche se le smentite da parte della Scienza(per un darwinismo sempre più contestabile)sono innumerevoli.Oppure ritorna “scientificamente”probabile la vita dal pianeta marte……..E che l’iTALIA sia una povera colonia culturale(ma non solo….es.militare…)degli Usa è indubitabile;infatti discutevo sul sito di Michio Kaku,con americani e non solo anche su Darwinismo and company e ad un mio commento critico sul potere infinito del darwinismo in America un commentatore americano mi rispondeva che sono i Democratici i sostenitori più accaniti di questa tesi……..più politica di cosi!!!!! idem in Italia……..

    • Enzo Pennetta on

      Ma poi che senso ha parlare di un antenato comune, in teoria dovremmo avere innumerevoli antenati comuni in ogni epoca.
      La politicizzazione del darwinismo non si riesce a vedere non perché sia piccola ma perché è troppo grande.

      • Posso fare una domanda Prof.Pennetta,premetto che la mia è una domanda un pò ignorante sulla materia:

        Nell’evoluzione la selezione naturale (il sistema natura) seleziona a un certo periodo t una mutazione casuale “favorevole” che produce speciazione.
        Sono necessarie più mutazioni casuali in seno a una popolazione perché compaia una nuova popolazione che viene “selezionata”.
        Mi sono chiesto quali sono le probabilità che in un dato istante t compaiano simultaneamente tutte le mutazioni casuali in più individui a far nascere la popolazione di una nuova specie?

        • Enzo Pennetta on

          Questo calcolo non mi risulta sia mai stato proposto e i motivi possono essere due.
          Uno perché la teoria è così vaga che non si saprebbe come farlo.
          Due perché se lo si facesse verrebbero fuori probabilità così basse che non conviene renderle note.

        • Buongiorno D.87, provo a risponderle io.
          Le mutazioni casuali non devono comparire tutte simultaneamente e in più individui per dare origine a una speciazione, è più un processo di accumulo nel quale gli effetti delle mutazioni si combinano con il contesto ambientale — un nuovo tratto può essere vantaggioso in alcuni ambienti, neutrale in altri e addirittura dannoso in altri ancora.
          Questo spiega in parte perché un simile calcolo è impraticabile e ha anche poco senso: non possiamo sapere in anticipo che effetto avrà ogni singola mutazione, perché tale effetto dipende da molti altri elementi.
          Inoltre, le mutazioni sono di diverso tipo (non ci sono solo le mutazioni delle singole “lettere” del DNA), hanno cause diverse (errori di copiatura, effetti ambientali, traslocazioni, eccetera) e quindi non hanno tutte la stessa probabilità di verificarsi.
          Il tutto senza contare che la speciazione (e in generale l’evoluzione) non avviene solo e unicamente tramite mutazioni e selezione, ma coinvolge altri processi come la deriva genetica, l’isolamento geografico e quello riproduttivo, e altri ancora.

  3. Ma è veramente incredibile constatare che tutti i più importanti quotidiani,le più famose(e lette) riviste “scientifiche” italiane siano nelle mani dei più grandi capitalisti(gruppi ultra capitalisti;almeno 3) come la gestione politica di una rete Rai(e anche altre private) dunque siano solo sorgenti ideologiche.Alla faccia della democrazia! Il Padrone decide,ancora,e anche più, quello che il Popolo deve Pensare!!!!! Incredibile passaggio dal “comunismo” al capitai-materialismo-“democratismo”…..

    • Enzo Pennetta on

      E’ così, il problema sono quelli che non l’hanno capito e quelli a cui conviene non capirlo.

      • Poco fa ascoltavo su you tube un delizioso programma su ControTv e spesso ascolto e seguo i programmi di ByoBlu(come tanti altri su you tube ecc.)Certo ancora non sono programmi di massa ma questo è futuro dell’informazione.Ma continuo(ma non solo il solo) ad affermare che una vera democrazia deve consentire una pluralità di opinioni,anche su i media da più tempo presenti(alcuni da moltissimo tempo) nello scenario culturale e informatico.

  4. Oggi(presumo molto attuale)anzi in diretta, leggo questo commento sul profilo del mio amico Michio Kaku:” If basis of Evolution is “Process of natural selection”then why viruses are still exists?”.In questo momento ci sono 284 commenti e 7 condivisioni(11 febbraio ore 16).

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