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Laureato in Biologia e in Farmacia, docente di scienze naturali Nel 2011 ha pubblicato "Inchiesta sul darwinismo", nel 2016 "L'ultimo uomo" e nel 2020 "Il Quarto Dominio".

19 commenti

  1. Enzo provvederò a registrare come la scorsa volta(se riesco) e poi uploado e metto link…che dici?

      • Mah penso di non aver problemi, la scorsa volta(quella del pollosauro),solo ero arrivato che era già iniziata da una 20ntina di minuti..

        Qualche anticipazione sul tema del giorno?

  2. Come si può notare dal palinsesto di Radio Globe One, stavolta è un po’ a sorpresa (anche per me!).

    Ma mi viene un’idea, se tu e altri amici di CS avete qualche argomento particolare potrebbe essere un’occasione per parlarne, che ne dici?

    • Fratus è un po’ il padrone di casa là,c’è tutti i sabati,purtroppo o per impossibilità,o perchè mi scordo non riesco mai a ascoltarla o registrarla..pertanto non so quali argomenti siano stati affrontati..
      Però direi che potrebbe entrarci “la musica darwiniana” che offre la possibilità di parlare di diverse tematiche importanti,come abbiamo visto dalle ultime discussioni..

      • Sì, la musica darwiniana mi sembra che possa andare proprio bene, credo che sia anche uno di quegli argomenti che, come il “pollosauro”, divertono molto Fabrizio Fratus.

        Aggiudicato… 8)

  3. Allora la sua “voce” sta facendo davvero breccia!
    Continui così!
    Mi collegherò e l’ascolterò.

  4. Giorgio Masiero on

    Ho sempre ritenuto che la cattiva divulgazione scientifica fosse più attribuibile ai divulgatori che agli scienziati. Ovvero, che fosse più un problema di giornalisti spesso impreparati e sempre alla ricerca ossessiva dello scoop, piuttosto che un problema inerente alla strutturazione della ricerca scientifica moderna.
    Ora però comincio ad avere qualche dubbio. E non solo per il legame, che questa rivista non si stanca di mettere in luce, tra potentati economici ed istituzionali dell’Occidente con interi settori della ricerca scientifica, ma anche, più diffusamente e quasi fisiologicamente, per la lotta che si instaura in una fase di decrescenza dei finanziamenti pubblici tra i diversi gruppi scientifici, alla spasmodica ricerca di nuove risorse economiche.
    Ecco allora che parlare di “particella di Dio” o di “Universo uscito dal niente” o di “alieni sulla Terra”, ecc. non è più solo la trovata di un editorucolo, ma diventa un’arma mediatica con cui interi team scientifici lottano contro altri per la divisione delle briciole. A discapito della verità, e di un’autentica ricerca scientifica.
    Tutti mi chiedono, Enzo, di commentare la scoperta della particella di Higgs, e penso che questo stia accadendo a tutti i fisici: ebbene, ti confesso che mi trovo in estremo imbarazzo, perché non so chiaramente calcolare fin dove arriva la grandezza della nuova scoperta, e dove cominci invece il circo mediatico necessario ad ottenere nuovi fondi per il Cern.
    Forse anche questo, Enzo, potrebbe essere un argomento della tua conversazione radiofonica di oggi.

    • Cosa pensa invece di “SuperQuark”?
      A me sinceramente è sempre piaciuto…

        • stò cò frati e zappo l'orto on

          Professore.In effetti gli Angela sono entusiasti professionisti,unici nel tristissimo panorama scientifico italiano.
          Ma quando parlano di evoluzione presumono che la “loro verità”sia intoccabile.Pur nonostante tutto provo un certo rispetto per la RAI TV.Vedremo in futuro.

  5. L’intervento è stato abbstanza interessante,mi sembra che i punti essenziali fossero:

    -ideologizzazione del neodarwinismo
    -modalità di dibattito con l’antidarwinista.
    -chiamata “a raccolta” di Fratus dei vari anti-darwinisti sparsi di varia natura.

    Pertanto passando dallo Sgamato,alla ridicolizzazione di personaggi come Zichichi, ma mai di altri personaggi in occasione di loro “poco felici” uscite,a Formenti alla “ragazzina” Ocasapiens,alle 22 domande poste da Piombino(di cui qualche volta si ha anche fatto riferimento)prima dell’uscita del libro in questione basato su una recensione anch’essa antecedente al libro,passanda a ricordare vari appellativi con cui si vanno ad etichettare i vari antidarwinisti,e di come sia facile commettendo un passo falso in tutt’altre cose poi venire tagliati fuori facendo riferimento a quello anche se non c’entra con quanto si sostiene circa il neodarwinismo,alla paura di dirsi antidarwinisti(http://www.enzopennetta.it/wordpress/2012/04/darwinismo-il-coraggio-di-opporsi/ ) si sono affrontate queste cose.
    Tutte cose più o meno affrontate su Cs in occasione dell’uscita di vari articoli ,notizie etc..
    Ora ,questo non è il caso di Cs,ne per quanto ho visto, mi è parso il caso di Fratus o Bertolini,per esempio,però purtroppo devo dire che alcuni che lamentano giustamente alcune delle cose di cui sopra poi di fatto riservano lo stesso “trattamento”,o cercano di farlo,nei confronti degli anti-darwinisti.
    Va bene che metaforicamente assomiglia ad una guerra(come dice la dott.ssa Mautino che salutiamo)però questo non vuol dire che sia bene fare determinate cose anche perchè poi si possono rivelare controproducenti.
    Inoltre ovviamente se si criticano certe cose ad una parte e poi le si vanno a fare si capisce che non è proprio la situazione migliore.
    Io direi che queste due frasi di un uomo che voglio considerare qi solo come poeta e saggista:
    “O siamo capaci di sconfiggere le idee contrarie con la discussione, o dobbiamo lasciarle esprimere. Non è possibile sconfiggere le idee con la forza, perché questo blocca il libero sviluppo dell’intelligenza.”
    “Bisogna essere duri senza mai perdere la tenerezza”

    Si è dunque messo in evidenza un aspetto importante,determinante per comprendere come venga portato avanti il dbattito(Eccezionale la similitudine di quello che getta in aria la scacchiera!)
    e cosa in realtà significhino quelle che continuamente,nonostante smentite,confutazioni etc vengono continuamente portate come prove.

    P.S.
    L’articolo che citava Fratus su arianna edtrice è il seguente:
    http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=43326

  6. Grazie Leonetto,
    hai fatto un lavoro veramente ottimo!

    Come giustamente hai detto sono stati affrontati argomenti di cui si era già parlato precedentemente su queste pagine, mi sembra però che il confronto in voce comporti una differente e più completa visione degli stessi consentendo l’inserimento di dettagli e spunti che nel discorso scritto non trovano posto.

    Direi in definitiva che si possa in questo modo ottenere un’integrazione dei nostri discorsi.

    Se poi i nostri amici darwinisti volessero replicare sui punti che hai evidenziato nel tuo intervento siamo qui a disposizione.

  7. stò cò frati e zappo l'orto on

    Il lavoro di riassunto di Leonetto,fondamentale dopo ogni trasmissione radio,dovrebbe essere “istituzionalizzato”.Non conosco il numero di coloro che seguono questo blog ma sono convinto che molti non ascoltano il programma radio.Debbo anche dire che la capacità di sintesi di Leonetto è una vera e propia arte….pure divertente da seguire.

    • Leonetto quando generosamente volesse fare commenti come quello di oggi sarebbe ovviamente molto apprezzato.

      P.S.
      Mi spiace che CS non sia una SpA perché gli offrirei un consistente pacchetto azionario! 🙂

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