Li chiamavano “usurai”

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Li chiamavano “usurai”, “strozzini” o “cravattari”, ed erano dei personaggi spregevoli condannati dalle persone oneste.

 

Ma oggi i “tecnici” ci dicono che si chiamano “istituzioni finanziarie”, che il loro scopo è il nostro bene.

 

E i tecnici, come Bruto, sono uomini d’onore.

 

Ma chi erano e, purtroppo, chi ancora oggi sono gli “usurai”?

Per avere un’idea cerchiamo la definizione di “usura” facendo ricorso all’immancabile Wikipedia:

L’usura (parola latina per interesse) è la pratica consistente nel fornire prestiti a tassi di interesse considerati illegali, socialmente riprovevoli e tali da rendere il loro rimborso molto difficile o impossibile, spingendo perciò il debitore ad accettare condizioni poste dal creditore a proprio vantaggio, come la vendita a un prezzo particolarmente vantaggioso per il compratore di un bene di proprietà del debitore, oppure spingendo il creditore a compiere atti illeciti ai danni del debitore per indurlo a pagare.

Vediamo dunque che ciò che caratterizza l’usura è l’applicazione di un tasso d’interesse che il debitore non è in grado di sostenere. Non è dunque da considerarsi “usuraio” chi applica tassi oltre un certo limite, come previsto dalla legislazione anti usura, ma chi pratica un interesse al quale il creditore non è in grado di restituire il proprio debito.

Questo aspetto dell’usura viene chiarito nella seconda parte della definizione, il vero guadagno dell’usuraio non è infatti nella riscossione degli interessi ma nel prolungamento all’infinito della situazione debitoria della vittima, che diviene in pratica uno schiavo, e nell’acquisizione dei suoi beni a prezzi fortemente ribassati.

Vediamo adesso cosa sta accadendo a livello nazionale proprio in questi giorni. Come ormai tutti sanno la BCE, e il sistema bancario in generale, presta il denaro agli Stati che si impegnano quindi a restituirlo con i dovuti interessi. E come tutti sanno, l’attuale crisi di paesi come la Grecia, la Spagna e L’Italia è dovuta proprio all’incapacità di questi paesi di fare fronte a tale debito contratto nei confronti delle banche prestatrici di denaro.

Vediamo dunque quali sono le conseguenze di questo prestito non onorabile:

1) Spingere il debitore ad accettare condizioni poste dal creditore a proprio vantaggio: si impongono alla vittima condizioni che non faranno che peggiorare lo stato di dipendenza dal creditore rendendo sempre più impossibile la restituzione del debito. Il primo strumento è il famigerato “Spread” che restando elevato aggrava la situazione debitoria, il secondo è l’istituzione di un “aiuto” per accedere al quale si peggiora la propria situazione, vedi Paolo BarnardBugie criminali, ancora.

Che il debito non sia nella realtà restituibile nonstante l’accettazione di tutte le condizioni imposte lo testimonia questo grafico diffuso da uno dei massimi creditori a livello mondiale, il FMI

Come si vede, nonostante tutti i sacrifici imposti, se tutto va bene, nel 2017 avremo esattamente lo stesso debito che avevaamo nel 2011, ma molti beni pubblici saranno finiti nella proprietà di banche e altre istituzioni private internazionali che nel frattempo avranno fatto “la spesa” da noi.

2) Vendita a un prezzo particolarmente vantaggioso per il compratore di un bene di proprietà del debitore:  è di questi giorni l’iniziativa di (s)vendere i beni dello Stato italiano (cioè di tutti noi), vedi Corriere della Sera del 16 luglio “Caserme, uffici, aree demaniali Ecco la lista delle privatizzazioni

3) La vittima diventa sostanzialmente uno schiavo che per sottostare alle condizioni del creditore si riduce in povertà e accetta lavori sottopagati avvantaggiando le imprese del creditore.  Per avere un’idea di come questo possa realizzarsi abbiamo, sempre in questi giorni, un altro esempio fornito dal Corriere della Sera Lo sciopero degli operai svizzeri contro gli italiani «low cost»“.

 

Quello che sfugge ai più è il fatto che per poter sostituire il potere della politica (intesa in senso nobile) con quello dei “Tecnici” si è dovuta costruire un’immagine d’infallibilità di questi ultimi, in modo tale che i loro assunti vengano presi per verità indiscutibili e quindi applicati senza discutere. In pratica i tecnici dell’economia, gli specialisti delle “scienze economiche”, beneficiano dell’immagine che è stata costruita intorno alla figura degli “scienziati” in generale.

L’economia e le scienze in generale hanno però anche qualcos’altro ad unirle, sono nate entrambe dalla rivoluzione scientifica avvenuta nell’Inghilterra del ’600 ad opera di Francis Bacon. Nasceva allora la “scienza” al servizio del potere più che a quello della verità, come spiega bene lo storico Steve Shapin:

Gli stati autoritari sapevano bene quanto fossero importanti per i loro interessi i vari sistemi di credenze e il conformarsi ad essi.

Le opinioni individuali, più che essere esaltate come una condizione del progresso intellettuale, apparivano ai servitori della corona come una fonte d’ansietà.

Monitorare e orientare le credenze in generale era considerata una responsabilità primaria dello stato…

La conoscenza doveva essere di fatto condotta sotto la competenza amministrativa dello stato.

Steven Shapin, “La rivoluzione scientifica”.

Questo aspetto dell’intreccio tra economia e scienza era stato già segnalato su CS nel novembre 2011 con l’articolo IPCC e BCE: qualcuno può opporsi a “scienziati” e “banchieri”?, dal quale è stata ripresa la citazione di Steven Shapin.

 

Non deve quindi sorprendere il fatto che su un sito che si occupa di scienza trovino spazio argomenti economici e che, in senso inverso, un sito che si occupa di economia riprenda la questione dell’intreccio con la scienza, o meglio, con lo scientismo.

Ed è in questa ottica che sul sito NO BIG BANKS è stato ripreso l’articolo apparso su CSUE: la demolizione controllata degli Stati nazionali, articolo che è stato poi integrato rendendolo così ancor più completo.

No Big Banks è un’organizzazione molto dinamica che si è guadagnata, per quanto possibile, l’attenzione dei media, al riguardo si consiglia di visionare questo interessantissimo servizio andato in onda sempre nel novembre 2011 su La7:

 

http://www.youtube.com/watch?v=enomt2JU-kY&feature=player_detailpage

 

Qualcuno ha più sentito ripetere queste cose sulle principali testate giornalistiche o sulle TV nazionali?

Sembra proprio che nell’economia, come nella scienza, le cose più interessanti si possano apprendere non dai principali organi d’informazione, ma dai blog e dai siti tematici.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Laureato in Biologia e in Farmacia, docente di scienze naturali Nel 2011 ha pubblicato "Inchiesta sul darwinismo", nel 2016 "L'ultimo uomo" e nel 2020 "Il Quarto Dominio".

74 commenti

  1. Matteo Dellanoce on

    Berlusconi ha detto a francesi e tedeschi. perchè noi dobbiamo salvare le vostre banche che sono piene di merda?
    E sappiamo cosa è successo dopo! Monti è arrivato e tedeschi e francesi hanno incominciato a sfruttarci per sistemare i loro buchi!
    Poi noi abbiamo una stampa che è a sinistra ed a sinistra sono per l’internazionale da sempre e quindi giù legnate all’Italia!
    Matteo Dellanoce

    • Quoto tutto.
      Ricordi quando ci prendevano in giro perche’ l’Italia (pur con tutti i suoi problemi i pesi e i suoi parassiti che la gravavno) creceva asfitticamente dell’ 1-1.5%?
      E’ perche’ quella era una crescita REALE, di BENI E SERVIZI REALI, in pratica di ORO (non a caso noi abbiamo la piu’ grande riserva aurea mondiale: non fate affidamento a classifiche in giro per la rete perche’ sono false), mentre la loro era solo crescita virtuale, in virtu’ di carta straccia venduta in giro per il mondo, quando non per il vampirismo contro altri paesi.
      E adesso depredano noi.

  2. Matteo Dellanoce on

    Il nostro debito è sano! Mentre quello altrui è malato!
    poi che ci siano sacche di sprechi è un conto, ma che noi si debba tagliare il nostro welfare per far contenti i tedeschi mi sembra proprio una coglionata stratosferica.
    Scusate ma se verso i miei( MIEI) soldi all’INPS per poi avere una pensione sul versato perchè non posso rinunciare alla pensione e tenermi i MIEI soldi e farne quello che voglio? Tanto più che se mi viene un coccolone prima della pensione i MIEI soldi vanno a putt.. ops! Escort!
    Matteo Dellanoce

  3. La “Repubblica” ed il “Corriere” non hanno dato rilevanza all’ approvazione finale, da parte del nostro Parlamento, del “Fiscal Compact” e dell’ESM”. Eppure si tratta di provvedimenti di grande portata che mettono una grossa ipoteca sul nostro futuro. Grazie al primo l’Italia sarà costretta a manovre da 40-45 miliardi d’euro l’anno, per 20 anni. Per finanziare il secondo ne dovremo sborsare oltre 140. Ne consegue che, da oggi, l’Italia ha perduto anche la sovranità della politica fiscale; è una cosa enorme che sta passando sotto silenzio! L’ESM è meglio noto, nel linguaggio orwelliano del governo e dei media che lo sostengono, come “Fondo Salva Stati”. In realtà non salverà alcun Stato viste le risorse, quasi infinite, a disposizione della finanza speculativa. Inoltre, è stato deciso che esso dovrà ricapitalizzare le banche in difficoltà. Quindi si arriverà all’assurda situazione che vedrà i cittadini europei, poveri inclusi, svenarsi per pagare tasse che andranno a ripianare i buchi del bilancio di banche mal gestite! Quando poi queste torneranno a fare utili essi saranno, ovviamente, privati! Gli Stati saranno poi obbligati a fornire nuovi apporti di capitale, quando i vertici dell’ ESM lo riterranno opportuno, con nuovi esborsi a carico dei cittadini. I vertici dell’ESM non potranno essere indagati e i loro documenti non potranno essere sequestrati dalle forze dell’ordine. Un nuovo ente burocratico che, in stile UE, non ha niente a che fare con la democrazia.
    Per quanto riguarda le privatizzazioni, che i tecnici si accingono a fare, faccio notare che Moody’s ha declassato alcune aziende destinate ad essere messe sul mercato. Ne consegue che il loro valore si è deprezzato: è stata solo una coincidenza? Queste privatizzazioni erano state preparate, sotto traccia mentre l’Italia veniva distratta con le ragazze di Berlusconi. Lo afferma una nota giornalista mentre presenta l’ultimo libro di Ida Magli. ( Consiglio a tutti di leggere “La dittatura europea”). Fate attenzione all’accenno che fa alle modalità di controllo dei media da parte del nuovo regime bancario.
    http://www.youtube.com/watch?v=iLNVeexJqdY
    Poi,per farsi due risate, consiglio di sentire il trionfale annuncio dell’ ingresso nell’euro, fatto da Romano Prodi al popolo italiano.
    http://www.youtube.com/watch?v=5t9SEVUfAtw&feature=youtu.be
    marco

    • Marco, condivido pienamente tutto quello che hai scritto.

      Ho letto “Dopo L’Occidente” di Ida Magli credo che sia una delle migliori osservatrici di quello che sta accadendo, anche se da parte mia faccio dei distinguo su alcuni punti delle sua analisi, in particolare sul ruolo del cattolicesimo.

      Va anche detto che è stata una delle prime a denunciare la trappola dell’Euro e di questa Europa delle banche.

  4. Una efficacissima sintesi di Barnard:

    “La chiave di lettura di tutto.

    Al mondo solo 2 entità possono creare denaro.

    1) Lo Stato

    2) Le banche

    Il dogma del rigore dei conti = rubinetti chiusi dello Stato.

    Pareggio di bilancio = lo Stato ci tassa tanto quanto spende x noi, ci lascia zero denaro.

    Lo Stato eliminato dalla scena.

    Rimangono solo le banche.

    Tutti noi abbiamo bisogno di denaro per vivere, produrre. Impossibile far senza.

    Adesso dipendiamo tutti dalle banche, l’unica fonte di denaro rimasto.

    Banche = governo

    Hanno vinto.

    Se non capite adesso cosa fanno la UE + Monti e per conto di chi, buttatevi nel pozzo.

    http://paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=413

    • Professore concordo con quanto dice e aggiungo: ciò, a cui lei fa riferimento è un prodotto di derivazione squisitamente liberista.
      Le Destre si stanno sforzando di ricrearsi un immagine “‘pulita”” e pertanto navigano con la fantasia…
      Inventando”fantomatici” cattocomunisti, i quali imperverserebbero in seno alla Chiesa e sarebbero gli “autori” di tutte le nefandezze possibili, non solo, persino accusati di golpe…
      Secondo queste ricostruzioni di parte, per darle un’idea, uno di questi cattocomunisti sarebbe Tettamanzi…
      Perché?
      Perché aveva attaccato l’ex governo sulla questione immigrazione.
      Attaccando Berlusconi & Co. si diventa chiaramente cattocomunisti.
      Non importa quello che dici, non ha lo stesso fondatezza.
      I berluscones, che ora sono contro Monti,cosa pensavano pochi mesi fa del rigore tremontiano e i tagli alla spesa, la privatizzazione dell’acqua?
      Lo stesso Monti dichiara di essere “‘in continuità con il governo precedente governo”.
      Sempre Monti era stato scelto da Berlusconi come commissario europeo.
      Ma si sa i cattocomunisti hanno sempre torto.,immaginano loro alcune di queste cose :un divorziato che prende l’ostia, un sedicente cristiano che va con le minorenni, un sedicente cristiano che bestemmia e un sedicente cristiano contro gli immigrati

      • ma guarda chi si vede, adesso vieni anche qui a postare i tuoi attorcigliamenti mentali.

        • Buongiorno Pino,
          immagino che sia lo stesso Pino di UCCR.

          Mi fa piacere averla qui, per evitare però confronti “ad personam” le chiederei di restare più nello specifico delle contestazioni.

    • Cercando di rimanere seri,
      anche io ho letto quel libro di Ida Magli, e’ molto bello.
      Non ho capito pero’ neanche io peche’ ce l’ha in quel modo con Giovanni Paolo II… Forse qualche residuo di vetero-femminismo?
      Quanto a Paolo Barnard lo apprezzo molto in campo economico, un po’ meno in politica estera.
      Ecco un fantastico exloit:
      http://www.youtube.com/watch?v=WholwWgxYxQ&feature=player_embedded

      • Appunto cercando di rimanere seri, chi diceva “+ privato, -stato”e chi incoraggiava l’evasione? Cosa c’azzecca la Sinistra brutta e cattiva con il liberismo delle Destre, sign. Piero?

          • Faccia lei. È più grave cmq la posizione dello stolto, essendo il primo ad attaccare, mentre il povero cretino è costretto a subire e a parere il colpo.
            Quindi colpa morale.

    • Ha mai visto il film Men In Black prof?
      Quello dove “K” cerca gli alieni scappati nei giornali scandalistici e in quelli dei maniaci ufologi?
      Ecco, sembra che ad un tratto, tutte le assurde manie complottiste si siano concretizzate. Pare che abbiano fatto ESATTAMENTE come le teorie complottiste andavano predicando.
      Rob’ de’ matt’…

  5. Carissimi,
    non voglio entrare nel merito delle singole questioni che avete toccato (e sulle quali avrei ovviamente le mie opinioni), credo però che parlare di destra e sinistra oggi abbia senso solo riguardo alle unioni gay, e viste le ultime vicende, forse neanche su quello.

    A mio avviso esiste solo la differenza tra chi ha il coraggio di dire no a €urolandia, di proporre di uscire dai lacci delle ricette in stile FMI e opporsi e al direttorio GB, Francia e Germania.

    Ma poiché questo oggi non lo propone né la sinistra né la destra, per me ogni altra controversia serve solo a distogliere dal vero problema, e quindi non voglio assecondare questa “distrazione”.

    • La Sinistra non vuole le nozze gay.
      Sono stati i radicali, libertini di estrazione liberista in campo economico (+ vicini a Berlusconi) a introdurre i diritti.
      Io non voglio, al contrario del berluscones di turno, una classe dirigente come quella del PDL e le loro ricette economiche che ci hanno portati fin qui.
      Condivido poi quanto dice sull’€…

    • E con questo?
      Anche Capezzone (PDL) è favorevole ai matrimoni gay.
      I diritti gay sono l’estensione delle libertà economiche, di matrice liberista.
      Non a caso i radicali si definiscono liberali.

      • Scusa Gemini,
        che Capezzone, ex radicale, sia favorevole alle nozze gay conferma, come ho già detto, che per me destra o sinistra pari sono.

        La mia risposta era alla tua affermazione in cui dicevi “La Sinistra non vuole le nozze gay”, ma nella sinistra l’unica, recentissima, voce contraria è solo quella della Bindi. Tutto qui.

        • Non mi sembra solo Rosy Bindi, visto che è stato bloccato il documento sulle nozze gay nel PD.

          • Non ricordo che ci fossero stati dei distinguo sulle nozze gay prima di Rosy Bindi, il partito non poteva che spaccarsi visto che lei è il Presidente.

            P.S.
            Visto che è come dicevo io?
            Ci si mette a parlare dei gay, come se questo fosse un problema primario, e ci si dimentica che ci stanno veramente “facendo la festa”.
            Non abbocchiamo.

          • Anche Brunetta è favorevole alle coppie di fatto.
            Il governo delle banche è voluto dalle Destre.

          • se questi sono gli argomenti proposti da tal de’ tali, allora faro’ bene ad andarmene al mare!

      • dome, taci un po’ che parlano i grandi…
        torna a giocare sull’altalena…

  6. Su questa dimostrazione di come la contrapposizione destra-sinistra faccia il gioco di chi ci vuole “fregare” veramente, direi di chiudere la questione.

    Siete d’accordo?

    • Si prof.
      Gemini e’ capace di portare sempre il discorso su altri lidi.
      Non rispondero’ piu’ alle sue (di gemini) scempiaggini.
      Se si discute seriamente bene, altrimenti me ne vado al mare…

    • Io non ho problema nel confrontarmi con gli altri. Danno fastidio le offese, quelle sì gratuite.
      Io cmq non sono di sinistra. Su l’Euro la penso come i berluscones.

  7. http://www.tg1.rai.it/dl/tg1/2010/articoli/ContentItem-7f70b8f0-f907-4731-96fd-48a934193a96.html

    http://tv.ilfattoquotidiano.it/2012/06/20/berlusconi-uscire-dalleuro-sarebbe-catastrofe/199975/

    http://www.mauriziobrugiatelli.it/index.php?option=com_content&view=article&id=417:usciamo-dalleuro-e-vediamo-che-succede&catid=39:politics&Itemid=111

    Sulla faccenda euro ,ovunque, è veramente difficoltoso trovare un opinione condivisa da uno schieramento,di fatto, vi è estrema cautela nei passi,qualcuno qui e la si abbandona a qualche dichiarazione,poi spunta qualcuno che spiega il corretto modo di interpretarle…
    Fra l’altro non è difficile notare “uscite” dettate piuttosto da voler sfruttare esiti di sondaggi,facendo leva su idee “di pancia” della gente confusa,stanca,frustrata, esasperata privata costretta a visioni acritiche…
    Poi magari arriva un “Travaglio” che tira fuori da un archivio impressionante dichiarazioni rilasciate 1,2,5 ,10 anni fa e le sbatte in faccia a quelli che le hanno fatte e che ora esprimono pensieri opposti..
    C’è estrema confusione,e riguardo a destra e sinistra mi rifaccio,in mezzo a questa inesistente linea politica, a quanto ho già detto ed a quanto dice Enzo.
    E, senz’altro, è bene lasciare problemi “marginali” per la collettività,per la società, da parte e non farsi distrarre da essi,ma concentrarsi, fintanto che si è in materia politico-sociale-economica, su ciò che poi,in questo frangente tanto caotico quanto “pesante”,quanto importante, ci interessa direttamente tutti,di ogni colore,ceto e residenza geografica.
    L’importante è per l’intanto prendere “criticamente” coscienza di cosa è accaduto di cosa sta accadendo e di cosa potrebbe accadere,sia a livello nazionale che più ampio e quali sono le ideologie,le ONG etc..che hanno giocato e giocano ruoli importanti in queste vicende.
    Poi,poi allora si può andare a costruire meglio certe opinioni o comprendere certe notizie e se si fosse chiamati a scegliere o si riuscsse ad avere qualche possibilità di scelta o se si capisse come arrivarci avere più cognizione di causa ed evitare decisioni di “pancia”.
    La guerra “tra poveri” giova al ricco,non al povero.

    • http://www.qelsi.it/2012/litalia-sarebbe-il-paese-che-avrebbe-il-maggior-vantaggio-ad-uscire-dalleuro/

      http://www.youtube.com/watch?v=CJOD-cbGi0s&feature=relmfu

      In Italia come al solito, dopo esser stati tutti commissari tecnici, tutti papi, tutti ministri dell’interno, tutti presidenti della repubblica, si scoprono tutti economisti.
      peccato che queste discussioni erano semplicemente PROIBITE (indovinate da chi? vediamo se l’allocco ci azzecca o sbarella anche stavolta) quando c’erano da prendere delle decisioni in merito all’Euro e all’Europa.
      Rivedere il video postato da Marco…

      Poi,poi allora si può andare a costruire meglio certe opinioni o comprendere certe notizie e se si fosse chiamati a scegliere o si riuscsse ad avere qualche possibilità di scelta o se si capisse come arrivarci avere più cognizione di causa ed evitare decisioni di “pancia”.
      La guerra “tra poveri” giova al ricco,non al povero.

      E’ inutile parlare con l’idiota. Ti porta al suo livello e poi ti batte con l’esperienza.

      • Per dire..
        http://web.rifondazione.it/home/index.php/12-home-page/10482-attenta-germania-che-litalia-potrebbe-uscire-dalleuro
        http://web.rifondazione.it/home/index.php/economia/9014-uscire-dalleuro-ce-modo-e-modo
        http://rifondazionepioltello.blogspot.it/2012/07/allitalia-conviene-lasciare-leuro.html

        http://www.tmnews.it/web/sezioni/top10/20120419_162219.shtml

        http://www.mauriziobrugiatelli.it/index.php?option=com_content&view=article&id=417:usciamo-dalleuro-e-vediamo-che-succede&catid=39:politics&Itemid=111

        L’uscita dell’euro è un qualcosa che auspicabile,non auspicabile,possibile,non possibile,attuabile non attuabile,qualsiasi cosa venga detto non è una fesseria.
        Ci sono economisti che muovono considerazioni a favore di una cosa altri contraria,fra i politici come si vede,come ho cercato di mostrare non esistono “schieramenti di linea”…
        Certo c’è chi,come ho detto,con estrema probabilità tiene una posizione per venire incontro ad idee di “pancia” di elettori o per fare “il bravo cagnolino”,poi c’è chi si affida a certi modelli economici chi ad altri,ma la prima cosa da comprendere a monte di tutto il caos è appunto che non si tratta di “fesserie” e che non son cose da prendere alla leggera e di evitare,sarebbe bene in generale,ma almeno oin questo caso di lasciarsi a giudizi a priori.
        E bisogna anche comprendere cosa è avvenuto negli ultimi almeno 30 anni, ma anche un po’ prima ma ,sentire le varie campane,valutare i fatti cercando di conoscere gli elementi necessari per farlo,magari chiedendo ove possibile aiuti,per arrivare ad avere quantomeno un quadro su cosa sta succedendo..ed eventualmente su come “muoversi” “orientarsi” nelle cose che accadranno nei prossimi mesi…

        • sara’ perche’ l’economia non e’ una scienza, ma una cosa per novelli Nostradamus?
          Sara’ perche’ nessuno ci capisce una cippa?
          Sara’ perche’ truccano i conti per papparsi tutto il pappabile?
          Sara’ perche’ la cosa piu’ importante sui mercati e’ l’ISTERIA, per cui alla minima voce gli ordini di vendere fioccano e si mandano in malora interi paesi?
          Sara’ perche’ la speculazione ormai ha RISORSE INFINITE per cui non verra’ mai battuta, quando solo 50 anni fa era impensabile che un privato avesse una tale quantita’ di soldi quanto uno stato?
          Sara’ perche’ il vendere allo scoperto e’ una carognata?

          • Sarà perché il 10% degli italianie possiede il 70% e più della ricchezza totale…….

          • Ti va bn questo stato delle cose perché forse appartieni a quella minoranza?@q

          • Ma te l’ha ordinato il medico di commentare per forza, dome?
            Non hai mai portato niente di utile ad una discussione, hai solo provocato e detto sciocchezze, sia qua che su UCCR!
            Te l’hanno fatto notare pure su UCCR e vieni qui a sfogarti? Credi di essere il solo che ha “fatto ricerche”?
            Sei riuscito a fare arrabbiare persino il grande StefanoPediatra!
            Ma quanti anni hai? spero per te che tu ne abbia meno di 12.
            Questo era un blog serio prima che venissi tu con le tue trollate.
            Hai detto la solita sciocchezza cattocomunista.
            In Italia la ricchezza e’ molto meglio distribuita che nel resto dei paesi occidentali.
            Non esiste un 20% che ha il 70% della ricchezza.
            La maggior parte (circa l’87%) degli italiani possiede una casa.
            Perche’ credi che alla Mario-netta gli abbiano ordinato (i Grandi capitali e la Sinistra) di mettere la patrimoniale IMU, se no?
            Una patrimoniale “classica” non funzionerebbe, bisognerebbe abbassare la soglia ad una cifra molto bassa, ma cosi’ il gioco viene scoperto subito (tranne da quelli come te!).
            E l’Italia ha la piu’ grande riserva aurea del mondo. E per questo vogliono papparsela..
            Non a caso il tuo idolo Prodi ci aveva gia’ provato a (s)vendere l’oro degli italiani.
            L’Italia era composta da gente che lavorava sodo (quanto i giapponesi), risparmiava e comprava casa per i figli.
            Questo al Grande Capitale e alla Sinistra non andava bene.
            Percio’ occorreva papparsi i risparmi delle famiglie per coprire i buchi delle loro speculazioni azzardate, per odio ideologico, perche’ se no non prendevano piu’ un voto.
            Se questo non l’hai capito, come dice Barnard, non ti resta che buttarti nel pozzo.
            E con questo ho definitivamente finito di dare da mangiare al troll!

          • Al di la del solito tono che usi con chiunque non la pensi come te, sapresti spiegarmi (!senza isteria) perché BankItalia la pensa diversamente: http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/economia/201012articoli/61614girata.asp
            Stiamo ai fatti.
            Questo dato è oggettivo, può non piacerti, ma purtroppo è così.
            Prima di citare e catalogare il pensiero degli altri dovresti contare fino a 10.
            Io non mi sono mai definito cattocomunista o di sinistra; ma tu imperterrito devi dare seguito alla tua ideologia e non considerare le voci contrarie al tuo “Pensiero”.
            Ripeto, non c’è alcuna colpa morale nell’essere di sinistra o cattocomunisti, come vuoi far credere.
            Ma io non lo sono, è chiaro il concetto?
            La colpa morale risiede nelle falsità, nelle calunnie, nel calpestare il tuo prossimo.
            Mi pare che tu non sia a corto (almeno nei miei confronti) di queste colpe.
            Citando il falso, non solo hai dichiaratamente svelato la tua natura, hai decisamente fallito nel tuo scopo.
            Non sono né stupido, né rincogl…, capisco subito le persone che mi trovo davanti. Senza inventarmi niente, googlando un pò (vi consiglio di utilizzare le parole “piero”e “uccr”), noterete che il personaggio è abituato ad agire così. Lo ha fatto molteplici.
            Sempre ha agito in virtù del suo spirito berluscones, distruggendo le voci contrarie.
            Finendo infine per implorare gli autori di UCCR.
            Basta poco Piero e la Verità (con la v maiuscola) viene a galla, non la misera verità che racconti a te stesso.
            Ritornando all’articolo da me citato, da notare la percentuale espressa 45% (rif. alla ricchezza), mentre io avevo precedentemente scritto 70%.
            Il mio ”’errore” è corretto, poiché considerando il sommerso si arriva a quelle cifre.

    • Ciao rocco,
      potremmo dire “esiste un economista a Berlino!”.

      I nostri politici sempre così sensibili a quello che si dice all’estero, leggeranno stavolta il Der Spiegel?

      • esiste , ma non e’ la merkel!!

        ora pero’ devo postare un articolo di un giornalista italiano che dice che uscire dall euro e’ “luna nera”.

        ci terrei a un tuo commento in merito prof, perche di economia finanziaria capiso poco…

        il giornalista e’ di destra ma non volevo entrare nel merito della discussione destra-sinistra.

        tra l’altro da quello che ho potuto vedere non tutti a destra sono d’accordo sull’uscita dall’euro. cosi’ come a sinistra…
        io non ci sarei nemmeno entrato, nell’euro. da sempre l’italia e’ odiata e bistrttata dai governi stranieri, non vedo perche le cose dovevano cambiare con l’europa unita.

        il link
        http://www.mauriziobrugiatelli.it/index.php?option=com_content&view=article&id=417:usciamo-dalleuro-e-vediamo-che-succede&catid=39:politics&Itemid=111

        • io condivido piu il der spiegel… e l’articolo del giornalista italiano che ho postato, miha dato l’idea di essere un po troppo catastrofista riguardo l’uscita dall’euro. per questo chiedo lumi.

          • Beh… un diplomato al liceo linguistico non dovrebbe saperne molto di economia…
            La verita’ e’ che il catastrofismo ha sempre attirato la gente. Attivissimo docet.
            La verita’ e’ che non ci capisce una cippa nessuno anche perche’ i conti sono truccati.
            Non si capisce perche’ per esempio se noi uscissimo dall’euro Germania & Co. metterebbero immediatamente dei dazi sui nostri prodotti, mentre con noi dentro, l’UE si e’ sempre dichiarata contro l’introduzione di dazi sulle porcherie cinesi e non ha mai fatto nulla per contrastare il fenomeno delle imitazioni, specialmente di prodotti agroalimentari e nel tessile, calzaturifici e manufatturiero, dove notoriamente noi siamo forti.
            La verita’ e’ che se uscisse l’Italia, uscirebbero molti altri, e il sistema di potere crollerebbe, non si potrebbero comandare a bacchetta tutti gli altri dal trono.
            L’evasione in Italia e’ 180 miliardi? Peccato che in Germania l’evasione sia di 160miliardi (checche’ ne dicano ignoranti cattocomunisti) e in Francia siamo li’ (circa 140 miliardi).
            L’Italia ha truccato i conti per entrare? Peccato che la Germania abbia fatto altrettanto, spalmando i debiti sui vari Lander e facendo pagare all’Europa tutta la riunificazione.
            Se facevamo tanto schifo e pienidi difetti perche’ ci hanno accettato? Avevo postato su un altro thread dei video impressionanti e chiarificatori, non di parte, ma dallo stesso Visco, quello che credevamo il peggior ministro delle finanze del mondo, prima di aver conosciuto Padoa Schioppa Schioppa e Monti.
            La verita’ e’ quella che dice Marco, debito, spread, BCE, sono tutta cartaccia.
            Con questa ci strangolano, anche se siamo uno dei paesi piu’ ricchi del mondo.
            Perche’ se si mette in giro la voce che una certa banca e’ non solvibile, allora ci sara’ la fila agli sportelli per ritirare i propri risparmi, anche se quella banca ha i conti a postissimo. SOno i media (e guarda chi sono i proprietari) che specula piu’ di ogni altro.
            E poi bisognerebbe vedere l’alternativa. Venti anni di manovre di 45 miliardi di euro ogni anno, sono realizzabili secondo il dipolomato?

          • Piero, a parte il fatto che Tremonti è stato il ministro “più socialista”da molti anni, cosa sai dirmi del clientelismo di destra?
            “I granai elettorali” di Berlusconi sono :la Lombardia e la Sicilia.
            Le due regioni più piene di gruppi di interessi, la prima gira intorno ad un sistema politico-economico ben consolidato mentre la seconda è mafia.
            Partendo da questi dati chiunque sano di mente dovrebbe impallidire.
            Parli di evasione fiscale, puntando il dito sui soliti nemici, quando non sai una ceppa, l’economia tedesca è grossomodo il doppio se non il triplo, è più dinamica e presenta un PIL maggiore.
            Quindi è come paragonare un pesciolino con uno squalo soltanto perché entrambi hanno una macchia nera.
            L’Italia deve FAR PAGARE FINO ALL’ULTIMO CENTESIMO LE TASSE A TUTTI

        • Ciao rocco,
          ma come sta messa male “La Destra”!

          A parte che, come dice giustamente Piero, non devi sentirti inadeguato sui temi economici, il tizio che firma l’articolo è diplomato in lingue, oltretutto in un liceo… vabbè lasciamo perdere.

          Ma non solo, che razza di modo di scrivere!
          “Sarebbe un po’ come andare dal gioielliere, chiedere un Rolex d’oro tempestato di diamanti e incastonato di chiodi della croce di Gesù Cristo e pagare con i propri peli pubici”

          Ma che siamo all’osteria?!?

          In generale comunque il contenuto dell’articolo mi sembrerebbe quello che vorrebbero farci credere i “Banksters” (neologismo tra banchieri e gangsters), nella realtà dei fatti l’uscita dall’euro e la ricusazione del debito sono esattamente equivalenti a quanto fatto dall’Argentina qualche anno fa quando ha mandato a quel paese il FMI, le sue politiche e i suoi debiti.

          Adesso la sua economia va che è una bellezza.

          “Contra factum non valet argumentum”

          • Esatto prof.!
            Questo comunque non deve esimere la classe politica italiana dall’intraprendere misure per l’eliminazione di INFINITI SPRECHI E PARASSITISMI VARI, frutto di 50 anni di politica “socio-economica” del peggior clientelismo DC e pentapartitico vario!

          • Certamente, anzi dirò di più.
            Gli sprechi della politica non sono tanto un problema economico, il vero problema è che sono stati i classici “30 denari” con i quali sono stati pagati quelli che dovevano solo dire sì senza fare domande.
            Sono stati il prezzo del tradimento di un popolo da parte dei suoi governanti.
            A maggior ragione dovranno essere eliminati.

  8. Scusate, anche io penso che le litigate su “destra” e “sinistra” facciano solo il gioco dei “poteri forti” che ci stanno ingabbiando. Il nemico si trova su tutti e due i fronti: falsa “destra” e falsa “sinistra”. Basta osservare chi vota a favore dei criminali provvedimenti del grigiocrate usuraio. Ricordiamoci pure che il popolo italiano non è mai stato chiamato a pronunciarsi sulle questioni europee, a prescindere dal colore dei governi in carica. I nostri rappresentanti, si fa per dire, sono sempre stati appiattiti su un europeismo estremistico, anche se esso contrastava con gli interessi nazionali. Per quanto riguarda l’euro i grandi quotidiani ospitano, sulle loro pagine “economisti della domenica” come il duo Alesina-Giavazzi e raramente i grossi accademici che non sono così dogmatici e così schierati col pensiero unico dominante. Tra l’altro i grandi studiosi americani, tra i quali molti premi Nobel, avevano dato un giudizio negativo sull’euro;(le unioni monetarie, tra Stati eterogenee,i sono sempre finite male). Questo a prescindere dalla loro scuola di appartenenza: Keynesiana, monetarista, ecc. Al di là, quindi delle etichette di destra e sinistra.
    Oggi, i nostri quotidiani terrorizzano al gente con il debito e lo spread, ( parola quest’ultima sconosciuta fino alla scorsa estate alla quasi totalità degli italiani), per far sì che vengano accettate misure impopolari. Faccio notare che debito e spread sono solo economia cartacea, non economia reale. L’obiettivo è permettere alle banche d’affari di continuare a speculare impunemente, non a caso il debito sta aumentando. Non a caso, Monti, lo scorso gennaio, ha chiuso una posizione in derivati per 2,5 miliardi a favore di Morgan&Stanley.
    Questa strategia sta funzionando alla perfezione visto che in Italia, a differenza di Grecia e Spagna, non c’è stata nessuna reazione popolare ai provvedimenti dei tecnocrati.
    Perciò non cadiamo in certe trappole e teniamo gli occhi aperti.
    Un saluto a tutti.
    Marco

    • Marco,
      so di ripetermi, ancora una volta condivido ogni parola.

      Aggiungo che bisognerebbe iniziare a parlare di separazione tra banche d’affari e banche normali, gli speculatori non possono accedere ai salvataggi statali.
      Questo era il senso della legge Glass Steagall.

    • Caro Marco,
      sottoscrivo ogni tua parola.
      Volevo semplicemente far notare che io non sto litigando su “destra contro sinistra”.
      Sto solo litigando con un troll!!!.
      Mi direte: “Fesso tu!” e infatti avete ragione! 😀
      Ma sapendo che questo e’ un blog serio, qualche avventore che si ritrovasse a leggere simili sciocchezze potebbe pensare che trollate del genere siano state scritte con l’avallo del padrone di casa e di tutti i commentatori!
      Riguardo a quello che dici tu, hai perfettamente ragione, e ci rivederemo alle elezioni (se ci concederanno di farle!).
      Quanto alla legittima domanda “Ma se al Berlusca lo hanno sbattuto fuori, lo hanno umiliato, glihanno affibbiato le peggiori nefandezze e colpe, perche’ sostiene la marionetta?”, vorrei rispondere che mi sembra logico che questa “fiducia” sia stata estorta, con la pistola alla tempia, per cui se non vota il governo cade e tutte le colpe cadranno su di lui. A parte che la manovra era stata studiata gia’ da un pezzo, per lo meno dal 2008, vedi Fini & Co., poi lo stillicidio continuo di parlamentari venduti e comprati (e’ questa la vergogna nazionale, quella clausola “senza vincolo di mandato”). Prima si faceva riferimento sempre al povero Scilipoti, come mai adesso non si parla di governo Monti-Carlucci, visto che l’abbandono della ex-pupilla ha convinto definitivamente sul fatto che non ci fosse nulla d fare.
      Senza contare il fatto che lasciare fare il “lavoro sporco” al “tecnico” avrebbe permesso a tutti di non perdere consensi…
      Ma non sempre le cose vanno come sperato. Ce ne accorgeremo presto.
      Prof. io ho una mia personale “teoria”, diciamo cosi’, ma non gliela dico qui, gliela dico per mail.

      • Ah Piero mi spiace molto non dare seguito al tuo pensiero.
        Vedendo nemici ovunque e “di sinistra”, quando essi manco si erano espressi.
        Tralasciando i tuoi soliti siparietti, sapresti dirmi perché siamo un Paese tra i più evasori?
        Perché la ricchezza è detenuta da pochi eletti?
        Perché, ad esempio, Rete 4 trasmette illegalmente?
        Se inizi a rispondere a queste domande sei onesto nei confronti della tua persona.

  9. http://www.youtube.com/watch?v=ZzZv3oQs0Cg

    “li chiamavano usurai…”

    Passera,Fornero,Ciaccia,Gnudi il governo tecnocrate è pieno di “banca&affini”,si è impedito,è obiettivo primario impedire alle banche di ricevere senza dare nulla in cambio?
    Le banche,italians addicted,hanno ricevuto quel famoso megaprestito da 116 Mld di € dalla BCe(tasso 1%),che sono entrati tranquillamente come si vede non a finanziamento di imprese,famiglie & co,ma in un gioco finanziario speculativo per cui uno Stato che rischia il “crack” garantisce banche che anch’esse rischiano il crack che investono prestiti ottenuti per comprare i debiti dello stato che rischia il crack,che però garantisce per loro…
    Ora,la Bce non può dare direttive alle banche affinchè riversino prestiti in un posto piuttosto che in un altro,però il governo questo dovrebbe poterlo fare…lo fa?E se non lo fa non è che le banche quei soldi li tengono o li hfanno sparire meglio che Matteotti,giacchè come si vede un po’ anche nel filmato,ma basta girarsi attorno,non hanno più liquidi manco per dare le banconote ai loro clienti?
    Perchè un mutuo viene dato con quei soldi del prestito con almeno tassi del 5-6%?Perchè diverse banche italiane (fra cui le Ie 5,da cui provengono i vari Passera & co)sono state “pizzicate” ad approfittare dell’abuso di diritto?
    Mutui che poi non vengon minimamente dati,se dati con garanzie da usura e che coprono non certo come almeno fino ad una decina di anni fa etc etc..
    Come dicevo e come si evince poi,ad un certo punto,se manca l’accordo politico(“se manca l’accordo politico”) l’euro crolla con tutte le conseguenze della tal cosa,svalutazioni e compagnia bella…
    E qui entra in gioco qualcosa su cui tanto per dire PD con elle e PD senza elle,come dice qualcuno,bene o male hanno sempre collimato..
    Qualcosa che è un po’ sulla bocca di tutti,capi di stato,tecnici,politici vari,autorità anche religiose fra gli Stati,ministri etc..
    Ossia giacchè l’Unione non funziona,va potenziata,con una sorta di fusione,una sorta di federalismo europeo con normative di carattere europeo ,unificate,magari con un distretto centrale etc etc..
    Sembra in buona sostanza che in riferimento a questo venga detto:Lo volete?Bene.Non lo volete?Aspette che tanto ve lo beccate.

    • “Sembra in buona sostanza che in riferimento a questo venga detto:Lo volete?Bene.Non lo volete?Aspette che tanto ve lo beccate.”

      hi hi hi….e’ proprio cosi’ leonetto!

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