Byoblu – E’ provato: lo spread un imbroglio dei tedeschi

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http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=By-hSH-UWYs

Dalle parole di Berlusconi una conferma di quanto avvenne nell’estate 2011

 

L’aumento dello spread fu voluto dalla Germania, un atto di guerra finanziaria.

 

Dal sito Byoblu di Claudio Messora:

 

All’origine dell’impennata dello spread ci fu Deutsche Bank, che nel luglio 2011 vendette una quantità ingente di Btp, Si parla anche di 7 miliardi. Un rilascio sul mercato di queste dimensioni avrebbe fatto innalzare perfino la temperatura delle calotte polari. Ora sappiamo anche perché: il 20 ottobre 2011 Deutsche Bank presenta un lungo lavoro al Governo tedesco e alla Troika (Fmi, Bce e Ue), intitolato “Guadagni, concorrenza e crescita“, nel quale chiede esplicitamente che vengano privatizzati i sistemi welfare e i beni pubblici di Francia, Italia, Spagna, Grecia, Portogallo e Irlanda.

Prima mettono nel mirino i Paesi da invadere, poi li mettono in crisi, aumentando artificialmente gli interessi sul debito pubblico, poi mandano la cura, presentandola coma la sola possibilità. La terza guerra mondiale è servita, senza spargimento di sangue: un bottino facile facile, ottenuto con la complicità dei servi sciocchi e mediante l’introduzione di un cavallo di Troia.

Il Governo dei nani e delle ballerine non fu certo un esempio nella storia di questa travagliata Repubblica, ma ciò non toglie che Berlusconi dica il vero quando indica nella Germania il braccio armato e l’utilizzatore finale di una crisi creata ad arte per rimpiazzare i vertici istituzionali con altri più compiacenti, chiamati a liquidare il nostro patrimonio. Di fronte a questi dati, chiunque difenda ancora la Germania come esempio di virtù e di buon governo (rileggersi anche Fabrizio Tringali su questo blog) non solo dice il falso, ma è contro gli interessi del suo Paese e deve assumersene la responsabilità.

Nell’era digitale, dove ogni cosa è ormai immateriale tranne la pagnotta a fine mesele crisi le creano i tiranni dell’economia e della finanza. Le banche, soprattutto quelle centrali, sono una lobby che persegue unicamente il mantenimento dello status quo e congela ogni forma di progresso per il popolo. Parola di un ex banchiere centrale belga: Bernard A. Lietaer. I miliardi degli aiuti girano in tondo, facendo un lungo giro dell’Oca, vengono creati dal nulla e poi ritornano al punto di partenza, ma durante il percorso qualcuno si impoverisce e qualcun altro si arricchisce. E quelli che si arricchiscono non siamo noi.

Bisogna cambiare. Il voto è alle porte. Votate qualcuno che dica basta a questo scempio, che dica basta a questi signori, denunciati perfino all’Aia percrimini contro l’umanità, a partire da Christine Lagarde ad Angela Merkel, da Wolfgang Schäuble a José Barroso passando per Hermann Van Rompuy, nella lunghissima denuncia di una cittadina tedesca, Sarah Luzia Hassel-Reusing, che cita anche Mario Monti come persona informata sui fatti.

Votate qualcuno che abbia un’idea diversa del senso dell’economia, dei suoi obiettivi e delle sue ricadute sui cittadini. Qualcuno che non viva unicamente per spostare capitali finanziari di banca in banca, di fondo in fondo, con l’unico obiettivo di ingrossarli durante il loro movimento, come una slavina che rotola a valle e travolge tutto il paese. Qualcuno che sia ancora un essere umano, possibilmente.

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Laureato in Biologia e in Farmacia, docente di scienze naturali Nel 2011 ha pubblicato "Inchiesta sul darwinismo", nel 2016 "L'ultimo uomo" e nel 2020 "Il Quarto Dominio".

12 commenti

  1. Spero di non fare un abuso segnalando un nuovo movimento (“partito” dal primo dicembre) che potrebbe rappresentare la vera svolta per questo paese:

    si tratta di “Io amo l’Italia” di Magdi Cristiano Allam.

    Chi fosse interessato puo’ leggerne il programma in queste pagine:

    http://www.ioamolitalia.it/vogliamo/programma.html

    Grazie.

  2. Il debito è salito a 2014 Miliardi di euro, una cifra astronomica che, se si fermasse qui, potremmo colmare solo versando 33 Mila euro a testa. Intatato la Merkel vuole il ritorno di Monti. La situazione è chiaramente delle peggiori.

    • Everyone wants Monti.
      Neanche un sex-symbol così corteggiato,beh Barnard docet che sa fare meglio la zuppa di lenticchie,si sa che la cucina è un buon strumento seduttivo..
      Sul giornale di stamattina si parla di 80-90000 euro a famiglia per il debito,francamente però non so a quali dati attingano.
      No comment per il momento per Magdi..ad ogni modo così ad occhio ha più possibilità di raccogliere più voti perfino uno che suona con i peti:
      http://www.youtube.com/watch?v=a0sjGHA4iDA
      I sondaggi ad ogni modo parlano chiaro.
      Bersani (schifato da Hollande che è fra gli estimatori di SuperMario)alla guida del PD(e i Vendolini alleati)in testa abbastanza nettamente.
      Seguono i non votanti e poi(benchè abbian fatto figura barbina con le parlamentarie con 2000-3000 votanti)pare ci sia il M5S poi un po’ sotto il PDl alla ricerca del candidato perdente o del Monti vincente poi una Lega al declino e ancora più giù una sempre più vergognosa Idv.
      Barnard credo ad ogni modo esprma chiaramente una realtà quando dice che:
      “Non abbiamo ancora un’idea chiara di quanto dovrebbe fare l’Italia per tornare alla sua prosperità e ricchezza. Non abbiamo soprattutto all’orizzonte nessun politico in grado di portare avanti un piano di salvezza nazionale”
      -P.Barnard-
      I movimenti e partiti vari come quello di Magdi o del bene comune od altri “sparring partner” sono allo sbaraglio cercando appunto di attingere a tutta quella gente ,della quale pochi sono anarchici,che non andrà a votare o voterà nullo.Un gran potere sarebbe li.
      Ad ogni modo ritornando a Barnard in effetti si leggono programmi e si ascoltano ma a parte luoghi comuni,promesse e bozze poi concretamente non è che si veda proprio un modus operandi che spieghi come si voglia andare concretamente ad agire,con che modalità tempistiche con che prezzo etc..
      La situazione è ad ogni modo ben peggiore di quanto non possa apparire.
      E bisogna anche sentirsi dire che in questi anni il “Paese” ha vissuto al di sopra delle sue possibilità…
      Certa gente è fortunata che sia passata l’epoca dei forconi.

      • Una melodia di tutto rispetto non c’è che dire. Leonetto non sottovalutare questi pseudopartiti, anche il Movimento 5 Stelle era un progetto senza passato e senza credibilità. Ad ogni modo è ancora troppo preto per scegliere chi votare, le cose fanno presto a cambiare qui in Italia.

        • Come ho detto non sottovaluto questi “pseudopartiti”.
          Sempre come ho detto essi non possono che attingere dal gran numero di astenuti e votanti nullo.
          Però ci sono dei fattori,primo anche quello temporale,il tempo non è molto..il M5S quant’è che c’è?Cosa e quando ha potuto sfruttare?
          Su Magdi come ho detto non voglio esprimermi,ma realmente penso,per diverse ragioni pratiche, che uno come quello indicato per esempio potrebbe raccogliere più voti(vedremo nel 2013 se mi sarò sbagliato..).
          Ribadisco poi,comunque,che ,al di là del buon senso, che talvota si può trovare,dei buoni propositi,della correttezza ed onestà delle persone,tutte cose che già ci fossero dietro un partito non sarebbe male,ma serve molto di più e di meno allo stesso tempo,serve qualcosa di più concreto,un “come” fare determinate cose che Barnard ha sinteticamente espresso.
          Vedremo cosa accadrà,lo scenario è quello di una sorta di elezioni-farsa e l’orizzonte è veramente nero.

          • Quello che hai detto era chiarissimo ma mancava di delicatezza. Per quanto mi riguarda preferisco incoraggiare tutti coloro che lo meritino. Questo partito è limpido in tutto e tale cosa, per quanto apparentemente senza speranza in un simile ambiente socio-politico, rappresenta un’innovazione. La gente è stanca della falsità. Leonetto ogni traguardo parte da sogni e ideali e ciò merita rispetto.

      • Bè, non è niente male il programma, a cominciare dal punto 1:
        Riscatto della sovranità monetaria e cancellazione del debito pubblico.

        E proprio per questo non glielo lasceranno mai fare, a prescindere dal problema dei numeri necessari ad avere una rappresentanza parlamentare.

        Il problema è che questi punti di programma dovrebbero essere portati avanti dai grandi partiti, e invece… si discute solo se prendere i soldi all’una o all’altra classe sociale.

        Anch’io come Leonetto la vedo difficile.

        Riguarda a M. Allam, faccio notare che evidentemente le sue idee non devono essere piaciute troppo negli ambienti che contano, basta vedere che il suo ultimo articolo pubblicato sul Corriere della Sera è datato 2005.
        Certo che quella conversione così politically uncorrect… e poi quel nome che si è scelto “Cristiano”… così non si va da nessuna parte.

        Comunque buona fortuna a Magdi Allam, raramente in questi ultimi tempi ho visto un tale concentrato di buon senso.

  3. Sull’andamento dello spread ha avuto un ruolo determinate la BCE: le sue riduzioni più significative non si sono avute in corrispondenza delle manovre del Governo Monti ma quando è intervenuta sul mercato dei titoli di Stato la BCE.
    Ecco il grafico relativo all’andamento temporale dello spread:
    http://www.rischiocalcolato.it/wp-content/uploads/2012/09/ScreenHunter_01-Sep.-18-14.572.jpg
    Porre in evidenza questo non è “complottismo”, dato che questi interventi sono avvenuti alla luce del sole, si tratta solo di analizzare i fatti.
    Mi preme ricordare che l’aumento dello spread, ci fu quando, a fine estate del 2011, la Duetsche Bank decise di vendere quasi tutti i titoli di Stato italiani che aveva in portafoglio. Chi era il consigliere, l’advisor, per il mercato italiano di quella banca teutonica? Un certo Giuliano Amato; non c’è che dire un vero patriota! Se penso che fa parte della triade dei favoriti per l’elezione del prossimo Presidente della Repubblica…….
    http://affaritaliani.libero.it/economia/deutsche_bank_giuliano_amato050210.html
    Per approfondire si prega di leggere anche quest’articolo di denuncia:
    http://www.movisol.org/11news131.htm
    Monti ha poi compensato amato nominandolo Commissario per i tagli ai costi della politica. Non c’è che dire, una scelta azzeccata : si tratta di un vero
    intenditore vista pure la sua modesta, direi “sobria”, pensioncina da 31.000 Euro al mese! E’ stato come mettere una volpe a guardia del pollaio!
    http://www.sanguisughe.com/2011/09/giuliano-amato-lei-e-disposto-a-ridursi-la-pensione-doro-e-lui-non-capisco-la-domanda/
    http://www.neversleep.it/index.php/a/news/pensione-amato-1047-euro-0198723

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