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    Critica Scientifica – di Enzo Pennetta
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    Global cooling? (il grande freddo)

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    By Enzo Pennetta on 22 Dicembre 2011 Clima

    La fiera del ghiaccio sul Tamigi nel XVI secolo


    Mentre gli echi della conferenza di Durban sul riscaldamento climatico non si sono ancora spenti, si affaccia l’ipotesi che stia accadendo l’esatto contrario di quanto temuto: si va verso un periodo di grande freddo.

     

    Quando si parla di global warming si sente spesso fare confusione tra il dato dell’aumento di temperatura con la sua spiegazione antropica, si tende cioè a stabilire un’indebita equazione tra riscaldamento globale e la causa umana dello stesso.  Si tende anche a far passare per “negazionisti” privi di preparazione scientifica i sostenitori di tesi differenti. Vediamo dunque di fare un po’ di chiarezza al riguardo.

    Una delle più accreditate teorie alternative riguardo all’AGW (Anthropic Global Warming) è quella che chiama in causa il variare delle macchie solari, infatti è accertato che in periodi di maggiore presenza delle macchie solari il Sole irradia più energia riscaldando maggiormente la Terra, mentre nella situazione opposta ne irradia di meno causando un raffreddamento.

    La prima prova di questo meccanismo viene addirittura dalla scoperta fatta da Galileo Galilei delle macchie solari all’inizio del ‘600, nel periodo successivo infatti le macchie subirono una drastica riduzione e proprio in corrispondenza di questa riduzione in Europa si ebbe quella che fu definita la “piccola era glaciale”, un fenomeno riportato da vari pittori in quadri come quello che ritrae il Tamigi ghiacciato all’inizio di questo articolo.

    Fatta questa premessa andiamo a vedere cosa sta succedendo attualmente alle macchie solari, la situazione è spiegata da un video della NASA (agenzia notoriamente non tacciabile di negazionismo):

    Come evidenziato dal filmato le previsioni per le macchie solari mostrano una forte tendenza alla diminuzione per i prossimi anni lasciando spazio all’ipotesi di un raffreddamento climatico:


    Ma cosa dicono gli esperti sull’argomento?

    Vorrei sottoporre al riguardo le considerazioni di due persone molto note, la prima è stata pubblicata su CLIMATE MONITOR, il sito del meteorologo Guido Guidi che svolge un’interessantissima opera d’informazione sui cambiamenti climatici. In un articolo firmato proprio da Guidi il 20 dicembre e intitolato Consigli per le vacanze (a breve),  viene riportato uno studio pubblicato da scienziati norvegesi dal quale risulta che le temperature potrebbero nei prossimi 8-10 anni crollare di ben 6°C.

    Il secondo articolo dall’eloquente titolo La piccola era glaciale e i cicli solari. Un’evoluzione destinata a ripetersi? è invece apparso sul sito Meteo Web il giorno 30 ottobre con la firma del meteorologo Guido Caroselli (articolo sul quale è riportato il video della NASA riproposto in questo articolo). Nello stessa pagina è anche riportato un interessantissimo grafico che mostra l’andamento dei cicli solari a partire proprio da quelle prime osservazioni di Galilei:

    Come è facilmente verificabile confrontando i dati dell’aumento della CO2 con quelli dell’andamento dell’attività solare si vede come quest’ultima sia perfettamente correlata con l’andamento delle temperature terrestri al contrario di quanto avviene per la concentrazione di CO2:

     

    Come ho già avuto modo di dire altre volte, il bello della scienza, quella vera, sta nel fatto che per sapere se una teoria non è vera basta porre un criterio di falsificabilità, fare una previsione e aspettare per vedere se l’evento atteso si verifica o no.

    Senza quindi assumere atteggiamenti adatti più alle tifoserie che a degli uomini di scienza, basterà sedersi ad aspettare e vedere che tempo farà nel periodo della previsione.

    Ma questo discorso purtroppo non vale per quei paesi del terzo mondo che vedono le loro già povere risorse distolte da usi importanti per rincorrere una, probabilmente inutile, diminuzione delle emissioni di CO2.

     

     

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    Enzo Pennetta

    Laureato in Biologia e in Farmacia, docente di scienze naturali Nel 2011 ha pubblicato "Inchiesta sul darwinismo", nel 2016 "L'ultimo uomo" e nel 2020 "Il Quarto Dominio".

    39 commenti

    1. Piero on 22 Dicembre 2011 09:48

      Non dimentichiamo che, a detta dei soliti, il “Grande Freddo” sarebbe colpa anch’esso del supposto Anthropic Global Warming.
      Il vizio di voler a tutti i costi avere sempre ragione non se lo vogliono togliere…
      Confermo che Lei vuole fare prendere a tutti costi un coccolone a Paolo Attivissimo e ai suoi accoliti…

    2. Riccardo on 22 Dicembre 2011 12:20

      Attivissimo ha anche avuto i suoi momenti felici quando parlava di complotti lunari o di undici settembre, però su certe cose toppa alla grande.

      • Luigi on 22 Dicembre 2011 16:43

        Mah… sull’11 settembre non mi pare abbia avuto così tanto da gioire.

        Poi dipende sempre da che prospettiva si guardano le cose.

        NOn ho mai sentito parlare Attivissimo di origine della specie, etc. ma non mi meraviglierei nello scoprirlo un fervente darwinista.

        A volte, l’intuito aiuta molto anche nello “scoprire” le doti (o i difetti) altrui.

        • Piero on 22 Dicembre 2011 17:04

          “momenti felici” penso intenda semplicemente “successo”… E in effetti è ben fatto. Penso sia uno dei migliori in lingua italiana. Riguardo l’11 settembre.

          “NOn ho mai sentito parlare Attivissimo di origine della specie,”

          Eppure lo fa ad ogni pie’ sospinto…
          Anzi, addittura, ma questo a dire il vero, lo fanno i suoi commentatori, auspicano una vera e propria “selezione naturale” verso i più … ehm… ingenui (leggi: idioti) che si fanno fregare nelle truffe: secondo loro, se tu sei tanto idiota da cascare nella “truffa alla nigeriana” allora te lo meriti di aver perso tutti i tuoi soldi…
          Non penso che sia necessario ricordarti i Darwin Awards, vero?, di cui sono accesi sostenitori

          • Enzo Pennetta on 22 Dicembre 2011 17:11

            E invece proprio non conoscevo i darwin awards!
            Semplicemente osceni…

            Riguardo all’11 settembre credo che Attivissimo abbia solo mantenuto i suoi sostenitori, non penso che abbia convinto nessuno degli altri a cambiare idea.

            • Piero on 22 Dicembre 2011 17:36

              Riguardo all’11 settembre credo che Attivissimo abbia solo mantenuto i suoi sostenitori, non penso che abbia convinto nessuno degli altri a cambiare idea.

              Questo lo credo anch’io…
              D’altra parte, se si e’ cosi’ scemi, o meglio, in malafede, da credere a tutte quelle strampalate tesi, per esempio quella no plane (da sbellicarsi dalle risate!), non vedo come ci si possa fare convincere… Anche perche’ la materia e’ ostica, Scienza delle Costruzioni (ricordarsi del prof. Villaggio!!!), scienza dei materiali, aeronautica, ecc… e quindi ognuno si sente in grado di dire la sua.
              Per non fare credere che io sia un nemico giurato di Attivissimo pero’, spezzouna lancia a suo favore, raccontandovi (se non lo conoscete) di quell’episodio in cui c’era uno che lo voleva incontrare, ma temeva per la sua “mascheratura olomorfica” (non ricordo esattamente che termine uso’), davvero!

            • Luigi on 22 Dicembre 2011 19:18

              Sinceramente non frequento molto il suo blog 🙂

              Per quanto riguarda i Darwin Awards, magari è una goliardata.

              Ad esempio ricordo il signore turco che, scambiando la sveglia, si è letteralmente sparato nella tempia, e altra roba del genere.

              Devo dire che, personalmente, una risata (amara) scappa anche a me a sentire questi episodi.

              Spero sia così anche per loro e nulla di più.

              Riguardo l’11/9, credo l’unica teoria letteralmente strampalata sia quella “ufficiale”.

              Ciò non toglie che l’affermare le falsità e le incongruenze della versione ufficiale non implichi la conoscenza del preciso svolgersi degli eventi.

              Un po’ come succede per il darwinismo, no?

              “se non sei darwinista allora sei creazionista!”.

              Intanto cominciamo a mettere nel cassetto della storia ciò che non è “scientifico”, essendo la nostra l’epoca “scientifica” per antonomasia, il “moderno”.

            • Piero on 22 Dicembre 2011 19:31

              Per quanto riguarda i Darwin Awards, magari è una goliardata.

              Non pensarci proprio, questi ci credono davvero… “Se uno è tanto stupido da morire cosi’, allora non meritava di vivere” e via seguendo…

              Riguardo l’11/9, credo l’unica teoria letteralmente strampalata sia quella “ufficiale”.

              Dovresti dimostrarlo per affermare una cosa del genere…
              Comincia a studiarti qualche metro cubo di studi e calcoli del NIST, e poi ne riparliamo.

              …le incongruenze della versione…

              Quali sarebbero? Ti ricordo che c’e’ in palio un “taglia” di un milione di dollari. Niente di piu’ facile per te vero?

            • Enzo Pennetta on 22 Dicembre 2011 20:46

              Gli attentati dell’11 settembre non rientrano tra gli argomenti di pertinenza di questo blog, quindi intervengo solo per fare un’affermazione generale e poi non vorrei più tornare sull’argomento.

              Forse si potrebbe convenire sul fatto che tra l’affermare che ad es. quello che abbiamo visto sia tutto un effetto cinematografico, e l’affermare che gli USA abbiano detto tutta la verità su quel giorno sia lecito pensare che ci possa anche essere una via di mezzo.

            • Piero on 22 Dicembre 2011 21:15

              Certamente, dott. Pennetta, lei puo’ decidere quali argomenti affrontare nel suo (bellissimo) blog.
              Dico solo che neanche gli USA, per quanto potenti ed influenti, sia in campo politico, che economico e militare, possono prescindere dalle leggi della fisica e della chimica, e pertanto anche da quelle da esse derivate, come Scienza delle Costruzioni, Scienza dei Materiali, Mineralogia, Chimica degli eslosivi, Propagazione di incendi, ecc… Detto questo, mi taccio.

        • Riccardo on 22 Dicembre 2011 22:07

          Veramente mi sembra che la versione ufficiale non abbia così tanti “buchi”, anzi.
          Sostenere che Attivissimo abbia ragione sull’11 Settembre e sui complotti lunari non significa prendere per oro colato tutto quello che dice, mi pare evidnte.

    3. Enzo Pennetta on 22 Dicembre 2011 13:24

      Non per caso anziché di global warming ad un certo punto si è preso a parlare di “cambiamenti climatici”, così qualunque cosa accada va sempre bene, l’importante è che tali teorie non siano falsificabili.

      Riguardo Attivissimo, certe volte mi dà l’impressione che per partito preso potrebbe ritenere la congiura contro Giulio Cesare una bufala… mi ricorda un po’ il CICAP

      • Leonetto on 22 Dicembre 2011 13:31

        //=====digressione su l’Attivissimo===============

        “Riguardo Attivissimo, certe volte mi dà l’impressione che per partito preso potrebbe ritenere la congiura contro Giulio Cesare una bufala… mi ricorda un po’ il CICAP”

        Premetto chde l’ho letto solo talvolta per curiosità..diciamo così..non è un caso che citi più volte il CICAP,e per altro spesso dal suo eccentrico ‘dover-voler’ fare da supercicap-man vedo che talvolta per mostrare che una cosa sia errata,bufala o simili con un giro di parole dice semplicemente questo:
        “Questa cosa è falsa perchè non è vera”…

      • Piero on 22 Dicembre 2011 13:42

        Premesso che Attivissimo FA PARTE del CICAP, e non so, ma CREDO che abbia avuto anche una parte nella fabbricazione dello straccio di Garlaschelli (o almeno questo mi sembrava di aver capito, poi non l’ho piu’ letto da quella volta perche’ mi ha digustato per quell’episodio), continuando a pubblicizzarlo come se fosse la scoperta del secolo…
        Ovviamente è anche una fallacia logica ritenere una cosa falsa perchè non ci sono prove infoncufatibili che sia vera. D’altronde è in accordo con la sua mentalità scientista di deificazione della “Scienza” (e i suoi commentatori non cessano mai di incensare Odifreddi!). Tra l’altro non credetegli quando dice di essere seplicemente agnostico ossia che non gliene frega nulla dell’esistenza di Dio, in un post (mi sembra di quelli sulla Luna, nell’altro blog, quello apposta sulle missioni lunari) ha ammesso che era semplicemente ateo, ma vabbe’ non dovrebbe fregarcene…

        • Piero on 22 Dicembre 2011 13:42

          P.S.: prof Pennetta, ma Lei ci ha mai commentato sul blog di Attivissimo? Non mi sembra di ricordarLa…

          • Enzo Pennetta on 22 Dicembre 2011 13:51

            Infatti conosco a grandi linee la sua attività ma non ho mai lasciato commenti sul suo blog.

            Quello che mi piacerebbe vedere sarebbero dei confronti pubblici tra esperti di tesi opposte, come ho proposto qualche giorno fa sul blog di Mario Tozzi.
            Ma a quanto pare è un’idea che invece non piace molto agli altri.

            • Piero on 22 Dicembre 2011 14:01

              Quello che mi piacerebbe vedere sarebbero dei confronti pubblici tra esperti di tesi opposte, come ho proposto qualche giorno fa sul blog di Mario Tozzi.
              Ma a quanto pare è un’idea che invece non piace molto agli altri.

              E’ curioso come i comportamenti che tengono gli altri vengano criticati, alcune volte anche ferocemente, mentre si e’ in genere molto indulgenti con se stessi.
              Casomai non sapesse di cosa sto parlando, dott. Pennetta, mi riferisco alle critiche che lo stesso Attivissimo muove (giustamente) agli “scialchimisti”, o sostenitori della “terra cava” o del finto allunaggio, o qualunque altra sciocchezza, ma non a se stesso o a quelli della sua “congrega”…

            • Leonetto on 22 Dicembre 2011 14:47

              In aggiunta mi pare che se dietro qualche fenomeno o notizia sia cresciuta una bufala così come un pettegolezzo possa nascere da un innicuo commento od osservazione di un qualcosa Attivissimo,ma non solo lui,vadano a recidere completamente tutto non scremando le notizie base da miti,speculazioni,bufale che sono parassitamente cresciuti attorno ad esse..
              Così si crea un corrente che specula a sproposito “cascando” in determinate bufale,una contraria che taglia tutto alla radice e le notizie rimangono morte sepolte daquesto marasma…
              Ed allo stesso modo avviene circa il global warming e global cooling..
              Un intervento di ‘vera’ critica scientifica è ,a mio avviso,abbastanza utile e fa da polmone ad una scienza che rischia il soffocamento..quando anche un ente come il CICAP si potrebbe eufemisticamente dire che fa critica scientifica come la possa fare focus…

            • Piero on 22 Dicembre 2011 14:54

              GUAI a parlare di “bufala” del AGW da Attivissimo, vieni inseguito da una muta di lupi affamati. E gia’, perche’ questo metterebbe in dubbio il dogma che “gli scienziati hanno sempre ragione”.
              Cosi’ come mettere in dubbio l’evoluzionismo neodarwiniano… Ho gia’ detto di cosa risposero quando presento’ quell’esperimento di quel tizio su 60.000 generazioni di escherichia coli come la prova DEFINITIVA dell’evoluzion(ismo), quando chiesi in cosa s’erano trasformati…

            • Leonetto on 22 Dicembre 2011 15:46

              “Ho gia’ detto di cosa risposero quando presento’ quell’esperimento di quel tizio su 60.000 generazioni di escherichia coli come la prova DEFINITIVA dell’evoluzion(ismo), quando chiesi in cosa s’erano trasformati…”

              Non lo ricordo ne ritrovo questa risposta..a scopo illustrativo(e per brutale curiosità)cosa risposero?(immagino comunque il genere della risposta ..)

            • Piero on 22 Dicembre 2011 16:11

              immagini bene… 😉

            • Piero on 22 Dicembre 2011 16:12

              Scusami, mi confondevo, l’avevo scritto su UCCR.

            • Piero on 23 Dicembre 2011 15:02

              Comunque, professore, tenti, anche con Attivissimo, in merito sia all’evoluzionismo, sia all’AGW (o AGC che dir si voglia). Puo’ darsi che le risponda. Magari gli dica per tranquillizzarlo (!) che non avra’ a che fare con creazionisti…
              Curiosita’: ma Tozzi cosa le ha risposto?
              curiosita’ 2 (mia pero’): ma come fa un geologo quale mi sembra sia Tozzi a parlare di climatologia, o evoluzione?
              Tutti bravi a fare il commissario tecnico in Italia senza esserlo?

            • Enzo Pennetta on 23 Dicembre 2011 15:11

              Piero, il breve scambio con Tozzi è su questo link:
              http://tozzi-national-geographic.blogautore.espresso.repubblica.it/2011/11/29/cambiamenti-conferenze-e-rinnovabili/

              Aggiungo che ho chiesto dove sia reperibile lo studio di Ferrara, rivisto dall’ENEA, ma sono in moderazione da tre giorni…

              Riguardo Attivissimo per il momento preferisco stare a guardare.

            • Piero on 23 Dicembre 2011 15:48

              E’ la solita arroganza che hanno…
              “Se 9 medici su 10 le consigliassero…”

              Io avrei risposto “Se 9 medici su 10 le avessero consigliato un salasso per suo figlio, lei che avrebbe fatto?”

              Ma non erano loro quelli del “ non importa quante persone sostengono una tesi, l’importante è che sia dimostrata scientificamente“?

          • Leonetto on 22 Dicembre 2011 16:27

            ah ecco..ci credo non lo trovavo ..per quello non l’avevo letto ,non frequentando UCCR

    4. Daphnos on 23 Dicembre 2011 18:22

      In coda di moderazione? Su un blog del gruppo Repubblica-Espresso? Impossibile.

      Ps: “(i negazionisti)… forse è il caso di bastonarli prima, e pure senza pietà” (cit. commento sul blog di Mario Tozzi); prof., stia attento alle spalle… arrivano i paladini della libertà di espressione!

    5. Piero on 23 Dicembre 2011 18:59

      Prof. Pennetta, sempre a proposito di EcoCastronerie, finalmente qualcuno comincia a gridare “Il Re e’ nudo!”

      http://www.adnkronos.com/IGN/Speciali/Incentivi_Rinnovabili/Ecoincentivi-una-follia-italiana-Si-mangiano-un-quinto-dellavanzo-commerciale_312781153464.html

      http://www.adnkronos.com/IGN/Speciali/Incentivi_Rinnovabili/Ecoincentivi-una-follia-italiana-Si-mangiano-un-quinto-dellavanzo-commerciale_312781153464.html

      Praticamente stiamo finanziando Germania e Cina, senza aver aggiunto un solo KW di autonomia in piu’!!!
      Quando la gente si accorgera’ che abbiamo buttato letteralmente al vento 100 miliardi di euro (anche per colpa loro e per le loro fisime)…

      • Daphnos on 23 Dicembre 2011 19:29

        Spero che non se ne accrogano, o qualcuno proporrà di conseguenza di sospendere per 100 anni l’8 per mille in modo da rientrare le perdite.

        • Piero on 23 Dicembre 2011 19:38

          E’ quello che gia’ fanno…
          Vedi per esempio questo:
          http://www.adnkronos.com/IGN/News/Politica/Ici-e-Chiesa-Avvenire-contro-Baudo-e-Clini-Il-ministro-Polemica-senza-fondamento_312780999553.html

          http://www.samizdatonline.it/node/282

          Solo qualche ingenuo ancora non l’ha capito…

      • Leonetto on 23 Dicembre 2011 21:15

        Il problema di smaltimento del solare e fotovoltaico esiste..
        In Germania c’è ,per ora,l’unico centro di smaltimento perchè lo stato tedesco ha saputo ben investire in modo proficuo in quel settore.
        C’è anche da gestire l’importazione si,d’accordo,ma come si vede bene il problema è proprio gestionale piuttosto che tecnologico..
        Di fatto “l’economia non fa economia “nell’edile,nell’energetico,nell’agricolo etc..praticamente in ogni settore.
        Da tutti gli anni a questa parte e purtroppo da scelte che ci saranno da qui in tempi futuri ma non troppo l’Italia si ritrovò e si ritroverà a ricoprire il suo ruolo gregario,passivo.
        Siamo di fatto un paese “del terzo mondo” adottato fra quelli industrializzati.Le risorse italiane e le potenzialità del paese sono state soffocate da una certa politica e da un capitalismo estero volto a uno sfrenato consumismo nonchè dall’avvento della scarsità di qualità.
        Aumenti di importazioni in ogni settore e diminuzioni di esportazioni hanno accompagnato il paese verso una recessione nonchè anche un certo esodo di italiani all’estero.
        E altri paesi come Francia e Germania hanno approfittato di tale situazione.
        Il fatto dell’ICI alla Chiesa mi pare che il Monsignore ma non troppo (.cit) Rino Fisichella abbia ‘pubblicamente’ chiarito che il non pagare ici su edifici a scopo caritativo o culto è un diritto del regno del Vaticano previo accordi con lo Stato italiano.E fin qui chi fosse un po’ informato già lo sapeva,vero è che certamente la maggior parte degli italiani ne fosse all’ignaro.
        Se non che con la faccia non dico come cosa fra l’altro il monsignore è poi però ‘caduto’ parlando della chiesa come un ente povero i cui unici tesoroi sarebbero i poveri..
        Che sia l’ignoranza della classe politica o che sia stata malintesa l’intenzione di revocare gli accordi e tassare anche edifici volti a culto e a carità,certo nnon rappresenta che l’ennesima uscita volta a raccimolare tutto il raccimolabile sperando che “raccimola qua raccimola la” esca un malloppo sufficiente.
        E’ una cosa indegna,ma assai più indegno è l’essere arrivati ad una situiazione come questa.
        Più si va avanti più difficile e problematico e’ fare scelte e gestire situazioni che si verranno a sviluppare.Non vi è certamente un sistema competente in grado di fare l’interesse dell’economia italiana.
        Gli Svizzeri da anni ridono dietro (e non solo gli svizzeri)agli italiani dandogli dei ‘falliti’ giusto per stare soft..
        Pertanto è si vero che il governo deve porre mano ad una riflessione seria ed armonizzare gli incentivi a criteri di reale sostenibilità però purtroppo a ciò si aggiunge il dover rispettare normative europee,basti pensare infatti che il parlamento europeo si sia espresso in diverse occasioni mostrando il suo interesse all’aumento nei paesi dell’UE degli ecoincentivi al fine che fra fornitori di energia vi fosse una maggior concorrenza.
        Il problema però appunto è quello dell’inizio del mio discorso,ossia, per la situazione che c’è l’Italia non può essere il secondo paese in europa ed il quarto al mondo ,davanti ci sono nell’ordine Cina,Germania ed USA,nell’investimento in energie rinnovabili se non per altro poichè di fatto invece che portargli risparmio la cosa finisce per avere l’effetto contrario.Ma non perchè sia una scelta sbagliata,vedasi la Germania,ma perchè piuttosto è fatta in modo sbagliato.Perchè e per come lo sapranno spiegare esperti di economia politica ointernazionale e finanza però di fatto ciò che succede è chiaro e sotto gli occhi di tutti.

        • Enzo Pennetta on 23 Dicembre 2011 21:40

          La situazione insoddisfacente del nostro paese (ovviamente non solo riguardo all’energia)è purtroppo una realtà sotto gli occhi di tutti, e per questo motivo è vero quanto da lei affermato:
          Non vi è certamente un sistema competente in grado di fare l’interesse dell’economia italiana.
          Gli Svizzeri da anni ridono dietro (e non solo gli svizzeri)agli italiani dandogli dei ‘falliti’ giusto per stare soft..

          Ma detto questo vado controcorrente dicendo che la colpa non è nostra, determinate condizioni sono state imposte all’Italia da chi aveva interesse che il nostro paese fosse una specie di colonia.
          Per spiegare cosa intendo dire rimando ad un precedente articolo:
          http://www.enzopennetta.it/wordpress/2011/10/il-golpe-inglese/

          • Leonetto on 23 Dicembre 2011 22:23

            [..]interesse che il nostro paese fosse una specie di colonia.

            Alludevo anche a questo aspetto,quindi nn posso che essere concorde.
            Colgo anche l’occasione per porgere i miei più sinceri auguri di buone feste a tutti i visitatori del blog e alle loro famiglie.

            • Enzo Pennetta on 24 Dicembre 2011 00:45

              Mi associo agli auguri di Leonetto… Buon Natale a tutti anche da parte mia!

        • Piero on 24 Dicembre 2011 11:47

          Non solo lo smaltimento…
          Sento sempre la solita espressione: “Si ripaga in 20 anni“… Peccato che dopo 20 anni li devi buttare! E da notare poi che si ripagano in 20 anni con gli incentivi, cioe’ con le tasse pagate dagli altri, altrimenti nisba…
          E poi c’e’ un sacco di cadmio (da cui i grandi geni della UE hanno esentato lo smaltimento i grandi gruppi industriali, guarda un po’!) e metalli pesanti.
          Ho avuto una discussione con uno su un newsgroups… Lui rispondeva alla mia obiezione che anche le lampadine cosiddette “a basso consumo energetico” hanno metalli pesanti, tipo cadmio, piombo, ecc ecc “Non devo mica mangiarmela la lampadina!”. Al che ho risposto che manco i termometri con il mercurio fanno parte della dieta mediterranea… Ci sarebbe poi da indagare sul grande risparmio energetico che introducono queste cosiddette lampadine, che costano 6 euro l’una, cioe’ quanto consumano in tutta la loro vita quelle precedenti, e quanto costa produrle e soprattutto smaltire, ma e’ Natale e non voglio tediarvi ulteriormente.
          Auguro anche io a tutti Buon Natale (anche se e’ politicamente scorretto dirlo!)

    6. Troco on 13 Gennaio 2012 11:02

      ciao, sto facendo un lavoro proprio sul tema della piccola glaciazione.
      mi potresti gentilmente dire chi è l’autore del quadro del Tamigi ghiacciato del 1683? o come lo hai trovato?

      grazie
      Emiliano Troco

      • Enzo Pennetta on 13 Gennaio 2012 13:46

        Gentile emiliano, il quadro credo che sia la derivazione di una stampa, ma non saprei dire chi sia l’autore.

        La stampa, con un suo buon ingrandimento, è riportata su Wikipedia:
        http://en.wikipedia.org/wiki/River_Thames_frost_fairs

    7. Troco on 14 Gennaio 2012 12:38

      già, anche io infatti trovo facilmente la stampa e ho notato la somiglianza.
      pazienza, avremo un nuovo mistero su cui indagare!

      grazie
      Emiliano Troco

      • Enzo Pennetta on 14 Gennaio 2012 12:51

        Che è la parte più divertente…!

        Buon lavoro
        ep

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